Donald Sutherland, uno dei più grandi attori nella storia del cinema, è deceduto poche ore fa all’età di 88 anni. Lo ricordiamo per grandi interpretazioni tra le quali Orgoglio e Pregiudizio, M*A*S*H, Casanova di Fellini, JFK e, tra i suoi lavori maggiormente mainstream, per la trilogia di Hunger Games.

La notizia è stata data dal figlio Kiefer sul suo profilo X, sconvolgendo il cuore di milioni di fan e di appassionati del cinema. Le sue parole sono cariche di dolore, ma di gratitudine per un padre che lo ha chiaramente forgiato e reso ciò che è oggi. Kiefer ci ha voluto ricordare che il padre non si è mai scoraggiato per nulla nella sua vita e carriera, da un buon ruolo a uno cattivo e ha sempre amato ciò che faceva. Di seguito le parole dell’attore e il post in cui ha dato la notizia in cui ha detto:

Con il cuore pesante, vi dico che mio padre, Donald Sutherland, è morto. Personalmente lo ritengo uno degli attori più importanti della storia del cinema. Mai scoraggiato da un ruolo, buono, cattivo o brutto. Amava ciò che faceva e faceva ciò che amava, e non si può mai chiedere di più. Una vita ben vissuta.

Le cause del decesso non sono state ancora rese note ma, come riportato da TheStandard, sembra fosse affetto da molto tempo da una grave malattia che, infine, ha prevalso. La sua carriera è ricca di opere cinematografiche e televisive che lo hanno reso una leggenda del settore. Ha iniziato soltanto negli anni ’60 in pellicole come M*A*S*H ed Animal House passando nei decenni successivi con altri centinaia di film tra cui JFK – Un caso ancora aperto, Orgoglio e Pregiudizio, Lord of War e, negli ultimi anni è diventato particolarmente famoso al pubblico mainstream per il suo ruolo come presidente Snow nella trilogia di Hunger Games.

Inoltre è ricordato anche per non aver mai vinto un Oscar come miglior attore, sebbene nel 2017 abbia ottenuto l’Oscar onorario alla carriera. Lascia la moglie Francine Racette, la figlia Rachel e i figli Roeg, Rossif, Angus e Kiefer Sutherland, oltre a 4 nipoti. Il suo agente stampa ha confermato che la famiglia terrà una cerimonia privata per onorare il defunto.

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Nato il 19 Dicembre 1992, ha capito subito che il cinema era la sua strada. Dopo essersi laureato in filosofia all'università di Palermo e aver seguito esami, laboratori e corsi sulla critica, la storia del cinema e la scrittura creativa, si è focalizzato sulle sue più grandi passioni: scrivere e la settima arte. Ha scritto per L'occhio del cineasta ed è stato redattore per Cinesblog fino alla sua chiusura. Ora si occupa di news e articoli per ScreenWorld.it, per CinemaSerieTv.it e CultWeb.it