Jon Favreau ha fatto di tutto per evitare la morte dell’ Iron Man di Robert Downey Jr. in Avengers: Endgame, uno dei momenti più strazianti e significativi del Marvel Cinematic Universe. Ebbene sì: è stato confermato che il regista che ha dato il via al MCU con Iron Man e ha diretto anche Iron Man 2, ha fatto del suo meglio per non permettere ai registi Joe e Anthony Russo di uccidere il supereroe preferito dai fan. “Parte della pressione [per non uccidere Tony Stark] è arrivata da Jon Favreau, che ci ha chiamato dopo aver letto la sceneggiatura… e ci ha detto: “Avete davvero intenzione di uccidere Iron Man?“”. Anthony Russo ha recentemente dichiarato a Vanity Fair.
Joe Russo ha poi aggiunto: “L’ha fatto. Sì. E mi ricordo di aver camminato all’angolo di un palcoscenico al telefono con Favreau cercando di convincerlo a scendere dal piedistallo. Perché lui diceva: ‘Non puoi farlo. Devasterà le persone e non vorrai che escano dal cinema e vadano in mezzo al traffico’. L’abbiamo fatto comunque“.
Gli sceneggiatori di Avengers: Endgame, Christopher Markus e Stephen McFeely hanno difeso la scelta di far fuori Tony Stark poco dopo l’uscita del film, che ha fatto registrare numeri da record al botteghino nel 2019. Come ha dichiarato McFeely al New York Times, “Tutti sapevano che sarebbe stata la fine di Tony Stark“. Gli sceneggiatori hanno spiegato che l’arco narrativo di Tony, a partire da Iron Man del 2008, è stato quello di raggiungere l’altruismo, quindi non ucciderlo e permettergli un pensionamento tranquillo non sarebbero state svolte fedeli al suo percorso.
“Avevamo l’opportunità di dargli la vita perfetta da pensionato, all’interno del film“, ha detto Markus. “L’ha già avuta. È la vita a cui aspirava. Lui e Pepper si metteranno insieme? Sì. Si sono sposati, hanno avuto un figlio, è stato fantastico. È una bella morte. Non sembra una tragedia. Sembra una vita eroica e finita“.