A Napoli, nella notte tra il 10 e l’11 settembre, la colossale opera di Anish Kapoor è stata collocata all’uscita della stazione di Rione Traiano della linea 7 della metro. Il trasporto da un deposito, dove la scultura giaceva da anni, è stato possibile grazie all’impresa Webuild, supportata dai Vigili Urbani e dalla Municipalità che ha disposto la chiusura di alcune strade della zona.

L’opera di  dimensioni eccezionali, è arrivata smontata a destinazione, e sul posto gli esperti hanno provveduto ad assemblarla. Il lavoro, che a molti ricorda gli organi genitali femminili, per lo scultore britannico di origine indiana ed ebreo irachena, rappresenta la discesa agli inferi, un catino che abbraccia il viaggiatore accompagnandolo nelle viscere della terra. L’opera, per mancanza di fondi, era rimasta per anni chiusa in un deposito, ora che i lavori della Linea 7 sono ripresi, e la stazione dovrebbe aprire nel 2023, si è deciso di collocare la scultura simbolica di Anish Kapoor

La Linea 7 della metro collegherà le ferrovie Circumflegrea e Cumana, viene talvolta chiamata Bretella di Monte Sant’Angelo, una tratta importante perché collegherebbe la zona di Montesanto con l’università di Monte Sant’Angelo. “L’obiettivo dell’apertura del primo tratto della linea è a portata di mano entro il 2023 se non vi sono altri intoppi burocratici o con l’impresa costruttrice. Ai cittadini interessa soprattutto l’entrata in servizio della linea che collegherà finalmente Montesanto con l’università di Monte Sant’Angelo“, ha confermato Umberto De Gregorio, presidente dell’Eav.

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In attesa del terzo scudetto del Napoli mi nutro di serie tv e film. Odio il binge watching, ma ringrazio Netflix per Narcos e la sua meravigliosa sigla. Nel cuore mi sono rimaste Battlestar Galactica e Friday Night Lights. Adoro le serie britanniche, anche quelle con i parroci che risolvono omicidi mentre la polizia sta ancora esaminando il cadavere. Devoto al dio dei pilot, perché tutti meritano un'occasione. Il resto, dopo Il Padrino e un concerto del Boss Bruce Springsteen, è noia, come diceva Franco Califano.