Il mondo del fumetto italiano accoglie con entusiasmo un nuovo tributo musicale dedicato a uno dei suoi personaggi più iconici: Ken Parker. Il musicista e autore Alessandro Favero, noto come Alle B. Goode, ha collaborato con Mattia Cat Er Pollari Bertolassi e Matteo Melchiori per creare Lungo Fucile, una ballata che cattura l’essenza di questo leggendario eroe del western.

Ken Parker, protagonista dell’omonima serie a fumetti creata nel 1977 da Giancarlo Berardi e Ivo Milazzo per Editoriale Cepim (oggi Sergio Bonelli Editore), è un personaggio atipico nel panorama dei fumetti western. Ex cacciatore di pelli convertito alla causa dei diritti umani, Parker è un antieroe che sbaglia, si interroga e cambia idea. Il suo lungo fucile, da cui deriva il titolo del brano, è l’unico elemento epico in una figura che rifiuta l’epica in favore di un’umanità imperfetta e autentica.

Cover del brano Il Lungo Fucile, fonte: Sergio Bonelli Editore
Cover del brano Il Lungo Fucile, fonte: Sergio Bonelli Editore

Il brano Lungo Fucile, disponibile su tutte le piattaforme digitali dal 29 aprile 2025, nasce come tributo alla complessità di Ken Parker, un eroe profondamente umano, fragile, ribelle e sempre in cerca di giustizia. Questo personaggio è diventato negli anni un simbolo di libertà e rivendicazione sociale, affrontando tematiche ancora oggi urgenti come l’emarginazione, la giustizia sociale, la condizione femminile e il razzismo. L’uscita del brano coincide con il ritorno in edicola di Ken Parker grazie a una nuova edizione firmata da Sergio Bonelli Editore.

Questa ristampa riporta l’attenzione sul valore narrativo e culturale di un personaggio che ha segnato un punto di svolta nel fumetto italiano. Creato come risposta al mito hollywoodiano del cowboy infallibile, Ken Parker incarna valori progressisti, pacifisti e inclusivi, rendendolo un protagonista ancora incredibilmente moderno a distanza di quasi cinquant’anni dalla sua prima apparizione. “Sono un profondo ammiratore della saga di Milazzo e Berardi,” racconta Favero. “Credo che abbiano rivoluzionato il fumetto western esattamente come Sergio Leone ha fatto con il cinema, sposando l’estetica del genere ma rinnovandone i canoni dall’interno.” Infatti Ken Parker non è solo praterie e cowboys, ma una storia di giustizia e lotta di classe.

Alle B. Goode ha scritto Lungo Fucile come una piccola colonna sonora immaginaria, nata quasi come un dialogo interiore con il personaggio. Il brano fonde sonorità acustiche e western con una scrittura autorale dal forte impatto emotivo, attraversato da immagini evocative di atmosfere polverose, ampie praterie e viaggi solitari. Più ancora, vibra della tensione morale che accompagna ogni scelta del personaggio. Non è un brano musicale di celebrazione, ma di immedesimazione: un atto d’amore verso un fumetto che ha fatto scuola e verso la libertà di chi non si accontenta delle risposte semplici.

In un momento storico in cui la figura dell’eroe torna a essere discussa e decostruita, Lungo Fucile arriva come un omaggio, una riflessione artistica profonda e ricca di gratitudine. Con la forza gentile della musica e la potenza del simbolo, Alle B. Goode ci ricorda che a volte il vero coraggio sta nel mettersi in discussione, proprio come fa Ken Parker ogni volta che si rimette in cammino.

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