Un semplice fungo può causare l’apocalisse, trasformare gli umani in mostri lignei e assassini e inginocchiare l’intera umanità. Nel mondo di The Last of Us Ellie e Joel lo sanno bene. Ma se qualcuno vi venisse a dire che in realtà il Cordyceps è un fungo commestibile?
Ebbene sì, i Cordyceps, per l’esattezza, sono un genere che comprende oltre 600 specie di funghi , alcuni parassiti e altri, se preparati seguendo una certo procedimento, possono essere cucinati e mangiati senza la paura di essere zombificati. Se la vostra curiosità si è accesa e le papille gustative sono in fibrillazione, non vi resta altro che continuare a leggere e scoprire a scoprire i mille volti di questo fungo.
Il dominatore di formiche e altri insetti
Come la stragrande maggioranza dei funghi, il Cordyceps utilizza delle spore per riprodursi che immette nell’aria in cerca di un ambiente ideale per germinare e proliferare. Con questa specie, più che di ambiente, dovremo parlare di ospite.
Infatti questo fungo fa parte delo gruppo dei parassiti, ovvero degli esseri viventi che per sopravvivere, hanno bisogno di intaccare un altro individuo, ne sfruttano le attività vitali a discapito della vita dell’essere ospitante stesso. Nel caso del Cordyceps, le vittime predilette sono proprio le formiche, infatti da qui prendono il nome di fungo della formica-zombie.
Questa specie non è, però, poi così tanto schizzinosa. Infatti può scegliere come prede anche farfalle e ragni. In questi individui il fungo inietta delle sostanze psicotrope che attaccano il sistema nervoso e costringono le vittime a salire su delle sommità, come le cime degli alberi per esempio. In un secondo stadio l’esoscheletro dell’ospite viene perforato dalle numerose ife del fungo per produrre i corpi fruttiferi, e quindi le spore possono liberarsi in posizioni favorevoli e ricadere su altri artropodi. Davvero inquietante.
Da zombie a campioni di sport
Fortunatamente il Cordyceps è letale solo nel mondo di The Last of Us. Nella vita reale, questo fungo ha delle proprietà ottimali per il nostro organismo tanto da aver dato dei risultati straordinari in campo sportivo professionistico.
Il Cordyceps sinensis è grandissimo alleato per il nostro sistema immunitario e permette di rinvigorire muscoli e migliorare la resistenza fisica. Le prime testimonianze del suo utilizzo in campo medico risalgono al 1760 a.C in Cina. Noi occidentiali siamo stati più lenti e solo nel 1993, quindi poco più di 30 anni fa, ha avuto l’attenzione che si meritava anche nell’antico continente. E l’occasione in cui è stato scoperto ha dell’incredibile.
Durante i campionati nazionali di nuoto, a Pechino vennero infranti ben tre record mondiali, più precisamente nelle discipline dei 1500, 3000, 10000 metri. Delle distanze impensabili per un nuotatore amatoriale e dei giganti per un atleta professionista. I giudici sospettavano l’utilizzo di sostanze dopanti da parte dei nuotatori interessati, eppure gli esami parlavano chiaro, non ve era alcuna traccia. Solo in seguito, l’allenatore Ma Junren attribuì i risultati delle atlete, oltre ai suoi particolari protocolli di allenamento, ad una cura con un mix di erbe cinesi, tra le quali figurava proprio il cordyceps.
Un ingrediente delizioso
Ok, ha delle proprietà straordinarie, ma questo Cordyceps ha un buon sapore? Si può utilizzare in cucina? Assolutamente sì! Attenzione però, non tutte le specie di Cordyceps sono commestibili quindi bisogna porre attenzione prima di assumerlo.
Il miglior modo per impiegarlo in cucina è nella sua forma essiccata. Dopo averlo reidratato con abbondante acqua, lo si può intingere in una gustosa pastella e friggere in olio bollente. Da qui ci si può sbizzarrire inserendolo in hamburger, insalate, risotti e chi più ne più ne metta. Un ingrediente altamente versatile e adatto a tutti i tipi di palato.
Alla fine di questa disamina, possiamo stare tranquilli, sederci sul nostro divano e accendere la TV per seguire la serie TV di The Last of Us, la serie tratta dal videogioco di Naughty Dog, la cui seconda stagione è composta 7 episodi in uscita con una cadenza settimanale a partire dal 14 aprile 2025 sul canale Sky Atlantic.
