Negli ultimi mesi, TikTok è stato invaso da una nuova ondata di contenuti surreali e grotteschi: gli Italian Brainrot. Questi meme presentano creature immaginarie create con l’ausilio dell’intelligenza artificiale, spesso combinando animali con oggetti in modi bizzarri e inquietanti. Accompagnati da filastrocche pronunciate da voci sintetiche, spesso contenenti volgarità e bestemmie, questi video hanno catturato l’attenzione di milioni di utenti, diventando un fenomeno virale. Andiamo ad approfondire meglio questa nuova tendenza.

@ofuscabreno

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Il termine Brainrot, come spiega dettagliatamente Esquire, significa letteralmente “marciume cerebrale” ed è stato scelto come parola dell’anno 2024 dall’Oxford University Press. All’inizio veniva usato per indicare quando una persona guarda troppi contenuti sciocchi online e finisce per “spegnere” la mente. Con i meme Italian Brainrot questa parola è tornata di moda, perché anche loro sono strani, senza senso e fanno un po’ “impappinare” il cervello, ma in modo tutto italiano e ancora più assurdo.

I protagonisti dell’ Italian Bairot

Bombardiro Crocodrilo, uno dei personaggi iconici.
Bombardiro Crocodrilo, uno dei personaggi iconici. Fonte: Character Stats and Profiles Wiki.

Tra le creature più iconiche di questo fenomeno troviamo:

  • Trallalero Trallalà: uno squalo con quattro zampe, ognuna calzata con una scarpa da ginnastica Nike.
  • Bombardiro Crocodilo: un coccodrillo fuso con un bombardiere militare, spesso rappresentato in volo tra esplosioni.
  • Tung Tung Sahur: una figura antropomorfa simile a un bastone, con occhi grandi e un’espressione inquietante.

Questi personaggi, pur nella loro assurdità, hanno creato un universo riconoscibile e coeso, simile a quello di franchise più tradizionali. Il successo degli Italian Brainrot è esploso su TikTok a partire da gennaio 2025, con video che accumulano milioni di visualizzazioni. Creator come il tedesco Tjan (@tjantv) hanno contribuito alla diffusione del fenomeno, realizzando classifiche dei personaggi più divertenti e surreali. La combinazione di immagini grottesche, audio ipnotici e montaggi minimalisti ha reso questi contenuti irresistibili per molti utenti.

Perché i giovani ne vanno matti (ma c’è un rischio)


Questi meme piacciono così tanto ai ragazzi perché sono strani, colorati e fanno ridere proprio perché non hanno senso. Le voci robotiche che ripetono frasi senza logica, insieme ai personaggi buffi e bizzarri, catturano l’attenzione e ti fanno venire voglia di guardarne sempre di più, uno dopo l’altro. Il problema, però, è che guardare tanti di questi video può anche “stancare” la mente, specialmente nei più piccoli, che restano incollati allo schermo senza pensare troppo a quello che vedono. Il consumo passivo e compulsivo di contenuti di questo tipo potrebbe contribuire al declino delle capacità cognitive e della concentrazione.

Gli Italian Brainrot sono l’ennesima dimostrazione di quanto i social sappiano trasformare l’assurdo in tendenza. Questi personaggi grotteschi e le loro filastrocche senza senso fanno ridere, incuriosiscono e si fanno riconoscere subito, creando una vera e propria moda. Se da un lato questi meme sembrano innocui, dall’altro ci ricordano quanto sia facile farsi catturare da contenuti vuoti, che consumiamo senza nemmeno accorgercene.

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Animatrice sociale e teatrale con la passione per la scrittura, il cinema e le serie televisive.