Carlos Diaz Gandia è il coreografo che sta facendo impazzire il web grazie a un video virale in cui guida Gaia nella coreografia del brano Chiamo io chiami tu, presentato a Sanremo 2025. Nel filmato, Diaz Gandia batte le mani e utilizza suoni onomatopeici per scandire il ritmo, creando una sequenza coinvolgente che ha attirato l’attenzione degli utenti sui social. Il suo stile unico e la sua energia hanno rubato la scena, trasformandolo in una vera star del web.

Ma chi è Carlos Diaz Gandia? Coreografo di origine spagnola, ha costruito una carriera internazionale lavorando con alcuni dei più grandi artisti della scena musicale contemporanea. Oltre a Gaia, ha collaborato con Mahmood per la coreografia di Tuta Gold, con Tony Effe per Sesso e Samba e con star come Will Smith, Nathy Peluso, Feid & Rema e Lola Indigo. Il suo stile è fortemente influenzato dall’hip-hop e dalla danza urban, elementi che caratterizzano tutte le sue coreografie.

La popolarità di Diaz Gandia non è un caso. Oltre alle collaborazioni prestigiose, il coreografo è anche un imprenditore: è il fondatore e CEO dell’Home Dance Studio di Valencia, un centro dedicato alla formazione e alla diffusione della cultura hip-hop e della danza urbana. Ha inoltre tenuto workshop in numerosi Paesi europei, tra cui Italia, Spagna, Svezia, Francia, Regno Unito, Germania, Norvegia e Irlanda, contribuendo alla crescita della scena urban internazionale.

Il suo talento è stato riconosciuto con diversi premi, tra cui il titolo di Campione HHI (Hip Hop International) in Spagna per quattro anni consecutivi, dal 2015 al 2018. La sua capacità di fondere tecnica e spontaneità lo ha reso uno dei coreografi più richiesti del momento.

Con il successo virale del video delle prove con Gaia, Carlos Diaz Gandia ha dimostrato ancora una volta il suo carisma e la sua abilità nel trasformare una performance in un evento iconico. Il suo metodo coinvolgente e la sua energia contagiosa continuano a conquistare il pubblico, rendendolo una figura di riferimento nel mondo della danza e dello spettacolo.

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Nato il 19 Dicembre 1992, ha capito subito che il cinema era la sua strada. Dopo essersi laureato in filosofia all'università di Palermo e aver seguito esami, laboratori e corsi sulla critica, la storia del cinema e la scrittura creativa, si è focalizzato sulle sue più grandi passioni: scrivere e la settima arte. Ha scritto per L'occhio del cineasta ed è stato redattore per Cinesblog fino alla sua chiusura. Ora si occupa di news e articoli per ScreenWorld.it, per CinemaSerieTv.it e CultWeb.it