Una donna in topless che ha fatto irruzione sul red carpet di Cannes 2022, è stata allontanata dal servizio di sicurezza del Festival, come potete vedere nel video condiviso sui social. La manifestante protestava contro le violenze sessuali in Ucraina e ha scelto di farlo durante la prima mondiale di Three Thousand Years of Longing di George Miller.

Prima di essere allontanata dalla security, la donna ha urlato a squarciagola per attirare l’attenzione mentre le star posavano per i fotografi. La donna si era verniciata sul petto e sul ventre i colori della bandiera ucraina e la scritta “smettetela di stuprarci”. Oltre ai colori giallo e azzurro, la manifestante aveva la parte bassa del corpo sporca di vernice rossa, a simboleggiare il sangue delle vittime di guerra, e aveva la parola “feccia” scritta sul fondoschiena.

 

La scena è stata vista da poche persone, l’intervento del servizio di sicurezza è stato immediato e la manifestante è stata trascinata lontana dalle telecamere e dal red carpet.

L’organizzazione femminista Scum ha pubblicato su Twitter una sorta di rivendicazione dell’irruzione. In un post ha scritto “Questa attivista ha denunciato gli stupri di guerra e le torture sessuali commesse su donne ucraine dai soldati russi“.

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In attesa del terzo scudetto del Napoli mi nutro di serie tv e film. Odio il binge watching, ma ringrazio Netflix per Narcos e la sua meravigliosa sigla. Nel cuore mi sono rimaste Battlestar Galactica e Friday Night Lights. Adoro le serie britanniche, anche quelle con i parroci che risolvono omicidi mentre la polizia sta ancora esaminando il cadavere. Devoto al dio dei pilot, perché tutti meritano un'occasione. Il resto, dopo Il Padrino e un concerto del Boss Bruce Springsteen, è noia, come diceva Franco Califano.