Secondo un documento confidenziale Sony l’uscita di PS6 è prevista a partire dal 2028. Il documento, parzialmente redatto, è stato reso pubblico oggi nell’ambito dell’approfondito esame dell’Autorità per la concorrenza e i mercati del Regno Unito sulla proposta di acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft per 68 miliardi di dollari, un’operazione alla quale Sony si è fortemente opposta.
In un intrigante passaggio in cui si parla della durata della permanenza di Call of Duty su PlayStation, Sony afferma che (al momento della stesura del documento) prevedeva di perdere l’accesso al franchise nel 2027. Sony prosegue poi affermando che nel momento in cui “lancerà la prossima generazione della sua console PlayStation… avrà perso l’accesso a Call of Duty e ad altri titoli di Activision“.
Mettendo da parte la possibilità che Sony perda effettivamente l’accesso a Call of Duty (cosa che il capo di Xbox Phil Spencer ha recentemente negato), il suggerimento di Sony è che la PlayStation 6 non sarà lanciata fino a dopo la temuta data di scadenza di COD del 2027. Questo pone la PS5, che originariamente è stata lanciata nel novembre 2020, su un ciclo di vita di almeno sette anni.
Nel documento, Sony afferma di essere preoccupata che la perdita del COD nel 2027 lascerebbe PlayStation “estremamente vulnerabile al passaggio dei consumatori e al conseguente degrado della sua competitività“, presumibilmente per l’arrivo della successiva generazione di console.
“PlayStation 6 nel 2028?“, ha scritto su Twitter l’analista del settore Piers Harding-Rolls. In una sezione redatta di questo passaggio viene indicato l’anno effettivo in cui Sony prevede che la PS6 si materializzerà, anche se la versione pubblica di questo documento è stata cancellata.
Sony referred to a next generation of PlayStation console in its CMA response, with the suggested year of release being redacted
This was in a passage where it was referring to losing access to CoD after 2027, with higher potential for platform switching
PlayStation 6 in 2028? pic.twitter.com/f7govC8R7A
— Piers Harding-Rolls (@PiersHR) November 23, 2022
Per fare un paragone, la PS4 è stata lanciata nel novembre 2013, esattamente sette anni prima della PS5, anche se la console è tuttora ben supportata. Da parte sua, Microsoft ha affermato di voler mantenere Call of Duty su PlayStation oltre il 2027. Il mese scorso, il capo di Xbox Phil Spencer ha dichiarato di voler continuare a rilasciare COD sulle piattaforme Sony “finché ci sarà una PlayStation su cui spedirlo“. La questione è davvero spinosa, non ci resta che attendere e monitorare bene la situazione.