Il nuovo trailer di Death Stranding 2: On the Beach, presentato da Hideo Kojima al SXSW 2025, ha finalmente svelato la data di uscita ufficiale: il 26 giugno 2025. Tuttavia, i fan hanno immediatamente notato qualcosa di strano rispetto al passato, ovvero Neil, il nuovo personaggio interpretato dall’attore italiano Luca Marinelli. Cosa c’è, però, di strano? Che richiama tantissimo Solid Snake, protagonista di un’altra serie di successo di Kojima, Metal Gear Solid. Ma è davvero lui?
Chiaramente è assolutamente improbabile, se non impossibile, che si tratti dello stesso personaggio o di un qualche tipo di cross over. Il motivo è legato alla proprietà intellettuale del personaggio di Snake. Anche se è diventato famoso grazie a Hideo Kojima e alla sua mente eclettica, i diritti di sfruttamento del personaggio e del suo nome sono in mano a Konami. Nell’ormai lontano 2015, i rapporti tra Kojima e Konami si sono fatti sempre più delicati al punto da vedere il papà di Metal Gear abbandonare la compagnia e fondare uno studio di sviluppo indipendente.
Sappiamo che il director giapponese è sempre stato profondamente legato allo storico videogioco che l’ha reso famoso e ora se ne sta, in qualche modo, riappropriando. Il Neil di Luca Marinelli indossa la fascia esattamente come Snake nel videogioco di Konami e si può anche ammirare il Magellan, ovvero un’enorme astronave con lo stesso aspetto del Metal Gear Rex. Si tratta, quindi, più di un occhiolino ai fan e un tentativo da parte di Kojima di riappropriarsi della sua creatura dotandola di un altro nome. Resta aperta, però, tra i fan la speranza che Kojima abbia stretto un accordo con Konami (magari aiutato da Sony che produce Death Stranding) per dare il via a un cross over, ma è assai improbabile.
Il trailer, oltre a rivelare Neil, mostra ambientazioni variegate, tra cui foreste lussureggianti, montagne innevate, città post-apocalittiche in tempesta e le ormai familiari tundre islandesi. Il mondo di gioco sembra essere stato ulteriormente espanso rispetto al primo capitolo, con la presenza di nuove fazioni misteriose, ambientazioni distorte dal chiralium e minacce sempre più surreali. Tra queste si distingue il Magellan Man che nel gioco sembra funzionare come un mech in stile Pacific Rim. La Collector’s Edition del gioco includerà anche una statua da 15 pollici di questa imponente macchina da guerra. Chi acquisterà la Digital Deluxe Edition o la Collector’s Edition potrà accedere al gioco con due giorni di anticipo, a partire dal 24 giugno.
Dal punto di vista narrativo, Death Stranding 2 sembra approfondire ulteriormente i temi della connessione e dell’isolamento, già trattati nel primo gioco e ispirati alla pandemia da Covid-19. Il nuovo slogan del gioco, “Should we have connected?“, suggerisce una riflessione sulle conseguenze delle scelte fatte nel capitolo precedente. Tra i nuovi personaggi emergono figure dai nomi evocativi come Dollman, Doctor e Rainy, che rispecchiano lo stile narrativo di Kojima.
Nel frattempo, Kojima Productions è impegnata anche in altri progetti, tra cui un film live-action di Death Stranding in collaborazione con A24 e due nuovi giochi: OD per Xbox e Physint per Sony, sebbene entrambi siano stati rallentati dallo sciopero degli attori di videogiochi. Con un mix di innovazione, omaggi al passato e un’espansione dell’universo narrativo, Death Stranding 2: On the Beach si preannuncia come uno dei titoli più attesi del 2025, mantenendo vivo lo stile visionario di Hideo Kojima.