Kena: Bridge of Spirits è stato classificato come un gioco per le piattaforme Xbox Series dalla Entertainment Software Rating Board (ESRB), l’organizzazione che si occupa della classificazione dei videogiochi pubblicati nel Nordamerica in base al loro contenuto ed alle fasce d’età a cui si rivolgono.

Inizialmente, nel 2021, Kena: Bridge of Spirits era uscito in esclusiva su PlayStation e PC, ma con l’ultima classificazione ESRB sembrerebbe che l’accordo di esclusività tra Ember Labs e Sony sia prossimo alla conclusione. Nello specifico, la classificazione ESRB definisce la Deluxe Edition di Kena: Bridge of Spirits come un gioco adatto ai ragazzi e fra le piattaforme ha inserito la dicitura “Xbox Series“. Il che significa che sembrano non esserci più dubbi sull’uscita del titolo sulle piattaforme Microsoft.

In effetti questo non sarebbe il primo caso in cui un gioco inizialmente esclusivo per una console finisca per essere pubblicato anche su quelle concorrenti, come nel recente caso di Sea of Thieves. Kena inizialmente è stato accolto positivamente dalla critica nel 2021 e si candidò ai Game Awards 2021 come miglior gioco indipendente, dunque l’arrivo di questo titolo sulle console Xbox potrebbe essere una lieta notizia per moltissimi videogiocatori.

Kena: Bridge of Spirits è un gioco action in terza persona dalle atmosfere semplici e gradevoli in cui uno spirito guida deve rimuovere la corruzione dalla foresta che ha giurato di proteggere. Per poterlo fare avrà a disposizione una una buona dose di armi, equipaggiamenti e alleati tra cui scegliere, con un sistema di combattimento votato all’arma bianca e agli scontri ravvicinati. Grande focus alle parate e ai parry con cui si può rompere la guardia dei nemici, con un combat system accurato e che è piaciuto a critica e pubblico.

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Sono nato nella provincia di Milano nel 2003 e, contrariamente a quel che narra la leggenda, non ho sostituito subito il biberon con un controller. La mia storia d'amore con i videogiochi è nata nel 2008 a Brentonico quando presi in mano per la prima volta il telecomando wii e feci 5 strike consecutivi al bowling. Seguirono mesi di capricci, suppliche e preghiere sublimate in una nuova wii per il compleanno insieme a Mario Kart. Ottenni la patente all'età di 7 anni nella Miniera d'oro di Wario e decisi di proseguire nel mondo dell'intrattenimento videoludico, passando da wii a ps4, ps5 e pc. Gli anni del liceo li ho passati nel pentimento della mia scelta scolastica con i videogiochi come principale catarsi e, dunque, confermando la mia passione per il medium di quella che io ritengo fieramente sia l'ottava arte. Il mio piano segreto è quello di trasformare le mie lettere in un diffuso interesse per il mondo dietro lo schermo ed oltre la realtà, sic parvis magna. P.S. Se volete la mia chiave di lettura, ecco 5 giochi che mi hanno formato: Budokai Tenkaichi 3, Far Cry, Uncharted 4, God of War e Outer Wilds