Alla fine è successo. Era da molto tempo che i rumor parlavano di un riavvio della serie di Halo e della caduta della sua software house e adesso ne è stata data parziale conferma. I 343 Industries sono stati riorganizzati e hanno cambiato nome in Halo Studios. La prima decisione del nuovo team è stata quella di abbandonare il motore grafico proprietario, il pesante e problematico Slipspace Engine, per sviluppare un nuovo capitolo con il più versatile Unreal Engine 5.
Rassicuriamo, però, tutti gli attuali giocatori di Halo Infinite. Il gioco non verrà abbandonato e anzi il supporto sarà costante con continui aggiornamenti alle nuove modalità ed elementi cosmetici. Chiaramente le tanto vociferate espansioni della campagna saranno state cancellate in favore dello sviluppo dei nuovi capitoli, sebbene questo dato non sia stato effettivamente dichiarato. La notizia arriva dal sito ufficiale del team, Halo Waypoint, con un lungo video in cui viene spiegato che con l’ultimo gioco c’erano state delle problematiche sin dagli inizi e, ascoltando il feedback dei giocatori, si sono visti costretti a cambiare molte cose. Primo tra tutte il nome della stessa casa di sviluppo, che ha visto una riorganizzazione totale dei suoi direttori artistici, che nel corso degli ultimi mesi avevano abbandonato il progetto, per diventare, come detto, Halo Studios.
L’altra grossa rivoluzione è rappresentata dall’utilizzo dell’Unreal Engine come motore grafico. Lo Slipspace ha richiesto ben 5 anni di sviluppo, rallentando enormemente lo stato dei lavori su Halo Infinite e costringendo il team a tagliare enormi porzioni di mappa (e quindi di trama) a causa della pesantezza delle texture. Continui bug, glitch e altre problematiche offline, ma soprattutto online, hanno spinto gli studios ad adottare l’Unreal che mostra i muscoli sin da subito tramite le poche immagini che sono state rilasciate. Possiamo intravedere uno Spartan con l’armatura MJOLNIR Mark V mentre combatte due Sangheili, un dettaglio della M6D Magnum e dei fondali che mostrano la nuova illuminazione iperrealistica e la grana dei materiali, incredibilmente più affascinante. Anche l’immagine dell’ambiente corrotto dal Flood è talmente bello da sembrare un artwork. Il team ci tiene a chiarire che si tratta di immagini ancora provvisorie e che non rappresentano il prodotto finito, ma notiamo già una differenza abissale con ciò che abbiamo visto in Halo Infinite.
Per quanto riguarda quelli che saranno i nuovi capitoli del gioco, è stato annunciato che stanno lavorando a qualcosa di nuovo, che vediamo innanzitutto con Project Foundry, un prototipo che abbiamo visto con le poche immagini di cui sopra. Nella dichiarazione di Pierre Hintze, a capo dello studio, viene specificato che starebbero lavorando a “diversi progetti” e che vogliono ampliare il team per muoversi in modi inediti che permettano ai giocatori di sperimentare e provare cose nuove. In molti hanno già immaginato che siano in programma più di un gioco, ma è più probabile che stiano facendo la campagna basata sulla trama e il multiplayer in contemporanea per un rilascio separato (esattamente come fatto con Infinite). Una cosa è certa, con il nuovo motore grafico le potenzialità per la serie sono tante e migliori rispetto al passato. Di seguito le parole di Hintze per intero:
Prima dell’appassionante conclusione dell’Halo World Championship 2024, abbiamo offerto uno sguardo al futuro di Halo, mentre il franchise e lo studio voltano pagina per iniziare un nuovo capitolo. Siamo Halo Studios e una nuova alba sta sorgendo mentre il futuro di Halo viene costruito con Unreal Engine 5. Se si analizza davvero Halo, ci sono stati due capitoli molto distinti. Capitolo 1: Bungie. Capitolo 2: 343 Industries. Ora, penso che abbiamo un pubblico che ha fame di più. Quindi non cercheremo solo di migliorare l’efficienza dello sviluppo, ma cambieremo la ricetta di come realizziamo i giochi di Halo. Quindi, oggi iniziamo un nuovo capitolo. Un passaggio fondamentale nel nostro percorso per il futuro è Project Foundry. Non è un gioco né una demo tecnica, Foundry rappresenta la nostra ricerca e riflessione multidisciplinare su ciò che è necessario per costruire Halo in Unreal, fungendo anche da strumento di formazione per il nostro processo di sviluppo futuro. Questa è la base su cui stiamo cambiando la ricetta per realizzare i giochi di Halo. Stiamo lavorando a diversi progetti e vogliamo ampliare il nostro team mentre realizziamo la prossima generazione di Halo con Unreal Engine e realizziamo storie di speranza ed eroismo, mondi alieni pieni di meraviglia e mistero ed esperienze indimenticabili con la tua squadra di amici e familiari.