Kazunori Yamauchi, creatore/CEO di Gran Turismo, ha rivelato che Sony sta “considerando” il porting della serie di corse su PC. In un’intervista rilasciata a GTPlanet, a Yamauchi è stato chiesto se avrebbe “preso in considerazione” la possibilità di seguire le recenti tendenze dei titoli first-party di Sony come God of War, Horizon Zero Dawn e Death Stranding portando l’ultimo capitolo, Gran Turismo 7, su PC.

Sì, credo di sì“, ha risposto Yamauchi quando gli è stato chiesto se Polyphony Digital potesse fare lo stesso. “Gran Turismo è un titolo molto raffinato”, ha aggiunto Yamauchi. “Non ci sono molte piattaforme in grado di far girare il gioco in 4K/60p in modo nativo, quindi un modo per renderlo possibile è quello di restringere il campo delle piattaforme. Non è un argomento molto semplice, ma ovviamente lo stiamo valutando e prendendo in considerazione“.

A quasi nove mesi dal lancio, Gran Turismo 7 ha introdotto una delle funzionalità più richieste grazie alll’aggiornamento 1.26 del gioco che consente finalmente ai giocatori di vendere le auto del proprio garage. Come ha spiegato Martin -di GTPlanet- al momento della pubblicazione dell’aggiornamento, l’impossibilità di vendere le auto è stata un punto dolente per molti giocatori, la cui esperienza è stata aggravata da un’economia avara e da costose microtransazioni.

È un po’ sconcertante che ci sia voluto così tanto tempo e c’è ancora un po’ di incertezza su come funzionerà e su quanto saranno buoni i pagamenti, ma almeno fa parte di un aggiornamento generoso“, ha detto Martin in riferimento al rilascio dell’aggiornamento.

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Nato ad Alessandria nel 1991, Andrea Venuti è un critico e saggista cinematografico nonché professore di Storia dell'arte. Attualmente collabora, in qualità di redattore, con tutte le realtà editoriali legate a Digital Dreams S.r.l (da ScreenWorld a CinemaSerieTv). Nel 2019 ha conseguito la laurea magistrale in Cinema e Media (110 e Lode) ed attualmente sta per ultimare un master di I livello in Discipline Artistiche. Dal 2014 ha iniziato a scrivere di cinema (specializzandosi in cinema asiatico) per diverse testate web e cartacee (FilmTv.it, Hong Kong Express, Movieplayer, Everyeye, Cina in Italia). Nel 2021 ha poi pubblicato per Profondo Rosso il saggio: John Woo e il crime movie di Hong Kong. Sempre nel 2021 è stato invitato, in qualità di ospite, al prestigioso Far East Film Festival di Udine (il festival cinematografico asiatico più importante d'Europa).