Fino ad alcuni anni fa, i videogiochi tratti da manga, anime e film, erano un vero e proprio azzardo per il giocatore di turno, un tiro di dadi che molto spesso non aveva grande fortuna. Si trattava principalmente di produzioni mediocri che puntavano sul nome dell’opera di riferimento per riuscire a cavalcare l’onda del film o del prodotto di turno e sperare di trarne profitto il più possibile.
Poi tutto cambiò quando nel 2009 uscì Batman Arkham Asylum. Il primo Batman Arkham era un titolo, che non solo presentava un gameplay solido (con quel free- flow system che da li a poco avrebbe rappresentato la base di moltissimi titoli) ma era soprattutto un videogioco pieno di amore e rispetto per il materiale di riferimento. Un titolo capace di essere una vera e propria pietra miliare per tutti i fan di Batman.
Rockestady aveva appena cambiato per sempre il panorama dei giochi su licenza. Oggi le cose infatti sono ben diverse, visto l’uscita di esclusive di qualità eccelsa come i due Marvel’s Spiderman di Insominac e l’ottimo Howarts Legacy, l’open world di Avalanche Software che ha saputo trasmettere finalmente tutta la magia del mondo di Harry Potter dopo anni di titoli mediocri.
Con l’annuncio di Indiana Jones e l’antico Cerchio è ora arrivato il turno dell’ esploratore più famoso del cinema. In attesa di scoprire se anche il personaggio di Indy ha avuto finalmente il suo degno trattamento, vi proponiamo una lista dei cinque videogiochi degni, da riscoprire oggi. Attenzione: non si tratta sempre di giochi eccelsi (alcuni di questa lista sono appena sopra la soglia della sufficienza) quanto piuttosto di titoli che secondo noi hanno saputo catturare più degnamente le atmosfere del mondo di Indiana Jones. Ecco dunque i cinque migliori titoli di Indiana Jones da riscoprire oggi.
Lego Indiana Jones: Le avventure originali
Uscito nel 2008 per tutte le console di attuale generazione ,questo titolo applicava al mondo di Indiana Jones il classico trattamento Lego ricevuto da tantissime saghe prima e dopo di lui. A differenza di un Lego Star Wars o un Lego Harry Potter, il titolo si basava molto di più sulla risoluzione di enigmi attraverso vari oggetti speciali.
Come da tradizione per questi titoli infine, la sua bellezza risiede nella riproposizione dei film originali ,con uno stile capace di divertire sia grandi che piccini e che permetteva ai fan più accaniti di immergersi nelle atmosfere delle varie pellicole.
Indiana Jones e la macchina infernale
Uscito per Pc, Nintendo 64 e Gameboy color nel 1999, Indiana Jones e La Macchina Infernale era un action adventure in terza persona prodotto e sviluppato da LucasArts. Il titolo venne scritto e diretto da Hal Barwood (già autore dello storico Fate Of Atlantis) e presenta una trama eccellente, coinvolgente e ben scritta.
Il gioco cerca di seguire il filone tracciato dalla serie Tomb Raider e si basa quindi su sezioni action e sulla risoluzione di enigmi con un gameplay funzionale e divertente anche se non eccezionale, che va a completare il quadro di un videogioco validissimo per i tutti fan della serie.
Indiana Jones: La tomba dell’Imperatore Dragone
Sviluppato da The Collective e pubblicato nel 2003 per Pc, Xobx e Playstation 2, Indiana Jones e la Tomba dell’Imperatore Dragone è un action adventure in terza persona.
Per quanto il gioco non brillasse particolarmente per gli enigmi ambientali era dotato di un sistema di combattimento capace di trasmettere davvero le atmosfere di un film di Indy. Il titolo insomma resta comunque una piacevole esperienza nonostante i suoi difetti e merita sicuramente di essere riscoperto oggi.
Indiana Jones e il Bastone dei Re
Sviluppato da Behaviour Interactive e pubblicato da Lucasfilm nel 2009 per Wii, Playstation 2 e Psp, Indiana Jones e il Bastone dei Re ed è ad oggi l’ultimo videogioco dedicato ad Indiana Jones uscito finora. Il titolo presentava una storia originale non particolarmente memorabile e un gameplay, che nonostante cercasse di emulare il primo Uncharted su PS3 ,era spesso semplicistico e superficiale.
L’unica nota interessante del gioco è la sua versione per Nintendo Wii che faceva uso del sensore di movimento Wii mote per rendere più coinvolgente l’esperienza. Per il resto il titolo risulta decisamente deludente.
Indiana Jones and The Fate of Atlantis
Indiana Jones The Fate of Atlantis è un avventura grafica sviluppata nel 1992 dalla Lucasfilm dei tempi d’oro. Ogni elemento a partire dalla storia (a cura di Hal Barwood e Noah Failsteim ) fino al gameplay era impeccabile. Il titolo offriva al giocatore tre possibilità per completare l’avventura: Azione, Squadra o Ingegno.
La prima modalità dava la possibilità di affrontare l’avventura in maniera totalmente action, la seconda era incentrata sulla risoluzione degli enigmi e la terza permetteva al giocatore di semplificarli, grazie all’aiuto della dottoressa Hapgood .Il gioco presentava vari finali a seconda della modalità scelta, il tutto supportato da una colonna sonora d’eccezione: una perla per tutti gli appassionati del brand.