L’attrice Michelle Monaghan, ospite al The Rich Eisen Show, ha ricordato con affetto la serie True Detective, in particolare i simpatici “disagi” della gravidanza vissuta sul set. La prima stagione di True Detective, serie televisiva antologica statunitense di genere poliziesco creata da Nic Pizzolatto, ha debuttato il 12 gennaio 2014 sulla rete via cavo premium HBO. Il cast principale era composto da Matthew McConaughey, Woody Harrelson, Michelle Monaghan, Michael Potts e Tory Kittles.
“L’atmosfera sul set era intesa, molto intensa. Io ero incinta di cinque mesi, ma nessuno sul set lo sapeva e la mia pancia non si vedeva. Quando abbiamo girato l’ultimo episodio, la scena in cui il personaggio di Woody urla contro di me, quella è stata la prima volta in cui ho avvertito il mio bimbo calciare. Mi ricordo che le mie pupille si sono dilatate, ma non perchè stavo recitando, anzi, proprio perché era la prima volta che avvertivo i calci“. L’attrice ha poi fatto sapere che, normalmente, non riguarda mai le sue performance ma, dopo aver girato la scena, ha chiesto se potesse rivedere l’ultimo ciak, in particolare il primo piano del suo personaggio, proprio per soffermarsi sulla sua reazione genuina.
La Monaghan ha poi condiviso un dettaglio divertente che riguarda sempre la sua gravidanza sul set. Come sappiamo, la prima stagione di True Detective segue uno sviluppo cronologico e anche le riprese sono state effettuate in questo senso. “Il mio personaggio invecchia nel corso di diciassette anni…e il mio sedere continuava a crescere! Mi dovevo recare continuamente al reparto costumi e dire: ‘Scusate, sono tornata qualche settimane a casa mia e ho messo su un po’ di chili…’ e loro mi rispondevano: ‘Non ti preoccupare’, pensavano che stessi utilizzando il Metodo…”. Ma la verità è che ero incinta di cinque mesi, la mia pancia non lo dimostrava, ma il mio sedere sì!”
Costruita come una narrazione non lineare, la prima stagione è incentrata sui detective della polizia di stato della Louisiana Rustin “Rust” Cohle (McConaughey) e Martin “Marty” Hart (Harrelson), che hanno indagato sull’omicidio della prostituta Dora Lange nel 1995. Diciassette anni dopo, i due devono riesumare l’indagine, insieme ad altri crimini irrisolti. Durante questo periodo, l’infedeltà di Hart minaccia il suo matrimonio con Maggie (Monaghan) e Cohle lotta per affrontare il suo passato tormentato. La serie è stata ampiamente acclamata dalla critica ed è stata citata come uno dei drammi più forti della stagione televisiva 2014. È stata candidata a numerosi premi, tra cui una nomination ai Primetime Emmy Award per Outstanding Drama Series e un Golden Globe Award per Best Miniseries or Television Film, e ha vinto numerosi altri premi per la scrittura, la fotografia, la regia e la recitazione.