Il Festival di Sanremo 2023 ci ha dimostrato come Tananai sia decisamente maturato a livello musicale grazie a Tango e a dimostrarlo ci pensa anche il video ufficiale della canzone, uscito sul suo canale Youtube e che in poche ore ha superato le 100mila visualizzazioni.

Le immagini del video di Tango ci fanno capire ancor di più come il brano sia una dolorosa riflessione sull’amore al tempo della guerra. Il video viene dedicato, in apertura, a Olga, Liza e Maxim, che sono anche i protagonisti di questa storia. Due giovani si incontrano, si innamorano e iniziano la loro storia insieme formando una famiglia. Poi però scoppia la guerra e rovina tutto,  con morte e dolore. È così che assistiamo al saluto tra i due amati con Maxim costretto a partire per la Guerra in Ucraina.

Da quel momento lo schermo è diviso. Da un lato ci sono Olga e Liza che partono con un aereo e provano a vivere ancora la loro vita. Dall’altra invece ci sono le immagini di Maxim sotto i bombardamenti e in momenti quotidiani con i suoi commilitoni. Tananai con le sue parole racconta il dramma di un amore che può essere spezzato dalla guerra ed è innegabile che qualche lacrima scenda durante lo scorrere delle immagini.

Nel finale del video di Tango di Tananai vediamo Maxim rivolgere un videomessaggio alla sua amata, spiegando che fa molto freddo, si trova a -13° gradi, ma è riscaldato dal suo amore anche se il dolore è evidente perché: “Tornerò lunedì, ma non è mai lunedì”.

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Nato a Roma nel 1986, Matteo Fantozzi è direttore editoriale di alcune testate giornalistiche che si occupano di sport, spettacolo e cinema tra cui JuveLive.it e CheMusica.it. Per anni redattore de IlSussidiario.net è autore di decine di saggi cinematografici come "Gabriele Muccino, il poeta dell'incomunicabilità" e "La bibbia di Scream". Autore di numerosi cortometraggi, tra cui "Perverso Stato Mentale", sta lavorando anche a diversi documentari. In passato ha collaborato come responsabile del backstage di corsi cinematografici tenuti da Sergio Rubini e Michele Placido.