Jenna Ortega, star della serie tv Netflix Mercoledì, condurrà una puntata del Saturday Night Live a marzo. La stagione 48 dello show televisivo è stata finora ricca di eventi, e il divertimento è destinato soltanto a continuare con l’annuncio di nuovi entusiasmanti conduttori.
Ad aggiungersi al già annunciato Woody Harrelson come prossimi conduttori sono il tight end dei Kansas City Chiefs e recente vincitore del Super Bowl Travis Kelce, e la star di Wednesday, Jenna Ortega; il trio si alternerà alla guida dello show rispettivamente dal 25 febbraio all’11 marzo.
Woody Harrelson darà il via allo show il 25 febbraio, il che segnerà la sua quinta apparizione a SNL. Harrelson promuoverà il suo prossimo film, Champions, che uscirà nelle sale il 10 marzo, che lo vede nel ruolo di un ex allenatore di pallacanestro di serie minori caduto in disgrazia che, come parte del suo obbligo di servizio alla comunità, viene incaricato di allenare una squadra di ragazzi con disabilità intellettive in vista delle Olimpiadi Speciali. Bobby Farrelly dirige il film da una sceneggiatura di Mark Rizzo. Ad affiancare Harrelson come ospite musicale sarà Jack White, che farà la sua quarta apparizione da solista come ospite musicale e la quinta in assoluto. White ha pubblicato due dischi da solista nel 2022 e un’edizione speciale per il 20° anniversario dell’acclamato album “Elephant” della sua band, The White Stripes, è prevista per quest’anno.
L’11 marzo sarà invece il turno dell’amatissima Jenna Ortega, tra le celebrità che i fan dello show avevano suggerito di scegliere come conduttrice quest’anno, dopo l’impressionante successo che la serie Mercoledì ha ottenuto su Netflix. Ortega sarà presto protagonista dell’attesissimo Scream VI, che arriverà nelle sale nello stesso fine settimana del suo episodio al SNL, il 10 marzo. L’ospite musicale dell’episodio sarà invece la band 1975, che tornerà al SNL per la seconda volta. La band è attualmente impegnata in un tour mondiale che ha registrato il tutto esaurito a supporto del loro nuovo album di successo “Being Funny in a Foreign Language”.