Attraverso un post sulla propria pagina ufficiale di Instagram, Disney ha deciso di celebrare Lanny Smoot, il primo dipendente dell’azienda, non considerando il fondatore Walt, ad essere entrato nella Hall of Fame degli inventori statunitensi, rivelando il progetto HoloTile Floor, una tecnologia che promette di essere la chiave di volta per un’esperienza VR senza precedenti, al confine tra realtà e fantascienza.

Il brillante inventore Lanny Smoot ha collezionato ben 106 brevetti, 74 dei quali ottenuti durante i suoi anni in Disney. Le sue invenzioni sono tante e dei più disparati tipi, da occhi magnetici nel campo dell’animatronica alle spade di star wars più espandibili ed estendibili che si possono ammirare nei parchi Disney. Tuttavia ciò che emoziona maggiormente l’inventore sono i progetti più recenti, tra cui il futuristico HoloTile Floor.

Disney ha definito lo HoloTile Floor come: “il primo pavimento su tapis roulant multi-persona, modulare, omnidirezionale ed espandibile“. Bisogna immaginarlo come un pavimento costituito da tante piccole piastrelle aventi la facoltà di direzionare il moto dei corpi soprastanti. La funzione principale di HoloTile Floor mostrata nel video sembra essere quella di far convergere persone o oggetti al suo centro in modo da creare una sorta di tapis roulant a 360 gradi, tuttavia è anche possibile comandare le piastrelle tramite un apposito telecomando con sensori di movimento, perciò è chiaro che una piattaforma simile potrebbe avere un’infinità di applicazioni.

HoloTile
Un dettaglio dello sviluppo del HoloTile Floor, Fonte: Disney Parks

Questo HoloTile Floor potrebbe essere implementato, ad esempio, su un palcoscenico per permettere esibizioni e modi di ballare totalmente inediti o per spostare gli oggetti di scena con un effetto magico agli occhi del pubblico. È logico credere che le prime apparizioni di quest’invenzione avverranno nei parchi tematici Disney o su alcuni set cinematografici, ma chissà se in un futuro a noi prossimo la tecnologia di HoloTile non venga sfruttata anche per produzioni destinate all’uso domestico. Un pavimento omnidirezionale multi-persona, infatti, potrebbe rivoluzionare completamente l’esperienza VR da un punto di vista della percezione dello spostamento, abbattendo letteralmente le barriere fisiche che ancora oggi impediscono la completa immersione nel metaverso.

La realtà questa volta sembra davvero aver preso spunto dalla fantascienza e quest’invenzione sembra portarci ad un passo da un futuro finora troppo lontano, a un qualcosa che ricorda tantissimo il film Ready Player One. Perciò non vediamo l’ora di avere nuovi aggiornamenti sull’ultima incredibile invenzione di Lanny Smoot.

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Sono nato nella provincia di Milano nel 2003 e, contrariamente a quel che narra la leggenda, non ho sostituito subito il biberon con un controller. La mia storia d'amore con i videogiochi è nata nel 2008 a Brentonico quando presi in mano per la prima volta il telecomando wii e feci 5 strike consecutivi al bowling. Seguirono mesi di capricci, suppliche e preghiere sublimate in una nuova wii per il compleanno insieme a Mario Kart. Ottenni la patente all'età di 7 anni nella Miniera d'oro di Wario e decisi di proseguire nel mondo dell'intrattenimento videoludico, passando da wii a ps4, ps5 e pc. Gli anni del liceo li ho passati nel pentimento della mia scelta scolastica con i videogiochi come principale catarsi e, dunque, confermando la mia passione per il medium di quella che io ritengo fieramente sia l'ottava arte. Il mio piano segreto è quello di trasformare le mie lettere in un diffuso interesse per il mondo dietro lo schermo ed oltre la realtà, sic parvis magna. P.S. Se volete la mia chiave di lettura, ecco 5 giochi che mi hanno formato: Budokai Tenkaichi 3, Far Cry, Uncharted 4, God of War e Outer Wilds