In un’intervista con il Corriere di Bologna Wanna Marchi e la figlia Stefania Nobile potrebbero avere dato qualche spunto per un ipotetico sviluppo di Wanna 2, seconda stagione della docu-serie Wanna, attualmente disponibile su Netflix, dal momento che hanno dichiarato che “molte verità sono state omesse”. La docu-serie Wanna, di Alessandro Garramone, è scritta dallo stesso Alessandro Garramone e Davide Bandiera, diretta da Nicola Prosatore e prodotta da Gabriele Immirzi per Fremantle Italia.
In occasione del lancio del prodotto Netflix, di cui vi abbiamo presentato nella nostra recensione di Wanna, Wanna Marchi e la figlia Stefania Nobile hanno confessato: “Abbiamo apprezzato molto ciò che ha detto il maestro Do Nascimento nell’intervista. Molto presto vorremmo andarlo a trovare in Brasile. Non l’abbiamo mai più visto né sentito dal 2001. Adesso cercheremo di metterci in contatto con lui. Lo abbiamo sempre considerato un nostro amico”.
Madre e figlia hanno poi raccontato di aver visto le quattro puntate di Wanna, definendola “un bel lavoro di ricerca e di montaggio“. Suggerendo che alcune verità importanti sono state omesse, hanno poi ipotizzato che gli autori le abbiano volute lasciare momentaneamente ai margini del loro lavoro di ricerca per la prima stagione, per poi svilupparne una seconda. Inoltre, hanno dichiarato che presto dovrebbe uscire un loro libro, in cui includeranno tanti dettagli tagliati fuori dalla docuserie.
La docuserie Wanna è incentrata su Wanna Marchi, icona delle televendite made in Italy, volto simbolo degli anni ’80 in TV e personaggio sopra le righe, controverso, che insieme a sua figlia Stefania Nobile ha dominato le tv private. Dal 21 settembre 2022 è disponibile sulla piattaforma streaming Netflix. La docu-serie è stata realizzata attraverso 22 testimonianze, circa 60 ore di interviste e immagini tratte da oltre 100 ore di materiali d’archivio per ricostruire gli eventi in modo fattuale e accurato.