La Toei animation, poche ore fa, tramite il proprio canale youtube ha rilasciato un breve teaser trailer laddove annuncia un nuovo anime, sulla carta altamente considerevole. Il progetto è affidato praticamente all’intero staff già visto nell’eclettico Expelled from Paradise: Seiji Mizushima ritorna dietro alla macchina da presa, il celeberrimo Gen Urobuchi alla sceneggiatura (Psycho-Pass, Garm Wars: The Last Druid, Bubble) e Masatsugu Saito in veste di character design (Cyborg 009: Call of Justice).
Il regista Seiji Mizushima, inoltre, martedì ha alimentato le aspettative dei fans preannunciando il tutto sul suo profilo twitter; condividendo altresì una visual realizzata dal character designer Masatsugu Saitō.
楽園追放ご覧いただいた皆様ありがとうございました!昨年発表した楽園追放制作チームの 新作、23年春に発表イベント開催が決定しました!
齋藤くん @saitomasatsugu に新たなティザー ビジュアル第2弾描いてもらいましたよ。
イベントの詳細は野口P @KoichiNoguchi のアカウントをチェック!! pic.twitter.com/Qo0Am9Q3oR— 水島 精二 (@oichanmusi) November 15, 2022
Il cast del progetto è denso di talenti e sulla carta si preannuncia essere un film dalle mille sfaccettature. Dopo tutto Expelled from Paradise aveva sorpreso gli amanti del settore grazie ad una pellicola ibrida a tratti avanguardistica, distinta dalla più eterogenea mescolanza di generi: dal cyberpunk al western, passando al real robot fino a echi di epica spaziale (la meravigliosa sequenza finale con l’imponente astronave pronta ad esplorare lo spazio ignoto).
Interessanti poi i frangenti dedicati ad uno specifico mondo virtuale, popolato dalla gran parte della popolazione mondiale che aveva trasferito le proprie sinapsi all’interno di sontuosi server; server situati su una stazione spaziale in orbita terrestre.
In Expelled from Paradise quindi assistiamo al distacco del corpo a favore di un dissolvimento generale nell’etere, ed ecco i primi riferimenti a Masamune Shirow e Mamoru Oshii. Oshii richiamato in seguito da un tenue accenno a tematiche filosofiche sull’essere e sul divenire (un robot prende coscienza di sé).
Se il nuovo progetto si avvicina anche lontanamente ad Expelled from Paradise non potremmo che esserne felici.