Il co-creatore di The Last of Us Neil Druckmann ha raccontato perchè è stato scelto di cambiare la storia di Bill e Frank rispetto ai videogiochi, con svolte strazianti nel terzo episodio della serie HBO, che ha fatto piangere perfino i creatori del progetto.
La serie post-apocalittica è basata sull’omonimo videogioco acclamato dalla critica e ha come protagonista Pedro Pascal nei panni del sopravvissuto e contrabbandiere Joel Miller. Dopo che un affare non è andato a buon fine, Joel e la sua compagna di contrabbando Tess (Anna Torv) vengono ingaggiati da un gruppo di violenti idealisti noti come le Luci per consegnare in sicurezza Ellie (Bella Ramsey) fuori da una zona di quarantena fortificata e a un distaccamento delle Luci più lontano. Sebbene i contrabbandieri inizialmente non vogliano avere nulla a che fare con il lavoro, si rendono presto conto dell’importanza di Ellie quando lei rivela di essere immune all’infezione fungina che affligge il mondo.
Dopo la brutale morte di Tess, l’episodio 3 vede Joel ed Ellie arrivare nella città di Bill (Nick Offerman) e Frank (Murray Bartlett) dove, purtroppo, trovano la coppia morta da tempo. Tuttavia, attraverso una serie di flashback, l’episodio descrive a ritroso la vita insieme di Bill e Frank, da poco dopo il loro fatidico incontro qualche anno dopo l’epidemia fino al loro suicidio reciproco 16 anni dopo. Sebbene Bill e Frank fossero entrambi presenti nel videogioco originale, la loro storia – e il loro destino – è stato fortemente modificato rispetto ai videogiochi. Druckmann, che ha anche co-diretto il gioco The Last of Us, ha spiegato a ScreenRant che lui e Mazin hanno voluto sfruttare il mezzo televisivo ed esplorare i personaggi in un modo che sarebbe stato difficile da rappresentare in un videogioco. Riportiamo le dichiarazioni di Druckmann, che contengono spoiler sul terzo episodio di The Last of Us.
“Vi dirò un po’ della mia prospettiva: se mi aveste chiesto prima di incontrare Craig, sarei stato disposto a prendere uno dei personaggi più iconici del gioco e a cambiarne il destino? Avrei detto: “No, cavolo!”. Deve essere come nel gioco. Ed è così per un motivo. Ma a quel punto ho lavorato con Craig ai primi episodi e abbiamo iniziato a parlare di questo e di quello che avremmo potuto fare. C’era l’idea di fare una pausa perché l’ultimo episodio era stato così intenso e avevamo perso Tess. E poi presentare un contrappunto: “Abbiamo visto cosa si perde e cosa si guadagna“.
“Inoltre, approfittando di un mezzo di comunicazione molto diverso dai giochi, abbiamo potuto cambiare prospettiva. Non dobbiamo rimanere con i nostri due eroi per tutto il viaggio e non dobbiamo rimanere nello stesso tempo e nello stesso luogo. Possiamo saltare nel tempo. E questo mi ha dato l’opportunità di raccontare questo tipo di storia. Quindi, quando Craig me l’ha proposta, si è evoluta nel tempo, ma in gran parte era già pronta. E ancora, la fede del personaggio è diversa di 180 gradi da ciò che accade nel gioco. È stato bellissimo e commovente e ha colto nel segno per quanto riguarda i temi e l’aumento della posta in gioco per Joel ed Ellie in modo interessante. Anche se ci stiamo discostando così tanto, mi sono sentito completamente a mio agio nel dire: “Assolutamente, facciamolo. È un’idea fantastica“.
Sebbene Druckmann e Mazin abbiano precedentemente dichiarato che The Last of Us rimarrà fedele alla storia dell’amato videogioco, onorando ciò che è venuto prima, hanno anche rivelato che l’adattamento HBO presenterà delle aggiunte strabilianti. Oltre alle modifiche apportate alla natura del fungo Cordyceps e alle sue origini, la storia di Bill e Frank è stata una delle maggiori deviazioni dello show dal materiale di partenza. Mentre nella serie Joel ed Ellie trovano Bill e Frank morti, nel gioco originale Bill era ancora vivo.
Il videogioco di The Last of Us ha visto Bill, Joel ed Ellie rintracciare una batteria per auto per aiutare i due nel loro lungo viaggio verso Tommy nel Wyoming. Mentre i giocatori attraversano la città insieme a Bill, si rendono subito conto di quanto il sopravvissuto sia davvero in pericolo, mentre racconta la storia della perdita di un compagno a cui un tempo teneva molto. Dopo aver scoperto che la batteria dell’auto è sparita e con un’orda di infetti alle calcagna, il gruppo fugge in una casa dove trova Frank, l’ex compagno di Bill, morto per un apparente suicidio. Una nota lasciata dietro di sé rivela che Frank si era risentito di Bill e del suo atteggiamento rigido. Frank decise di sgattaiolare via e di rubare la batteria dell’auto per fuggire dalla città, ma finì per essere morso. Il gioco originale descriveva una collaborazione molto più aspra tra Bill e Frank rispetto al viaggio romantico presente nell’episodio 3 di The Last of Us.