La morte e la disperazione sono eventi comuni in The Last of Us della HBO, dato che Ellie e Joel sono sempre alle prese con le reali conseguenze della violenza mentre viaggiano verso ovest per trovare le Luci. Si sono imbattuti in diversi tipi di antagonisti, con motivazioni e obiettivi propri, che li hanno messi a dura prova. Mentre Joel soffre per una ferita da taglio quasi mortale, Ellie si imbatte nel cammino di David e del suo gruppo di seguaci che si sono stabiliti in una località di villeggiatura abbandonata. David è un predicatore e il leader della comunità che governa il suo gregge con mano severa e misure religiose e che, per un terribile motivo, vuole tenere in vita Ellie.
Sono i membri del gruppo di David che Ellie e Joel hanno incontrato all’università dove Joel è stato accoltellato, e hanno ucciso uno degli uomini. Gli uomini di David vogliono dunque vendicarsi di Joel ed Ellie per questo atto di violenza. Quando incontra Ellie, David sa subito che è la ragazza dell’università, ma non la uccide. Le dà persino delle medicine per Joel. Sembra strano che voglia risparmiarle la vita nonostante il desiderio contrario del resto del suo gruppo ma, con il proseguire della storia, le sue intenzioni sinistre diventano chiare.
Dal momento in cui Ellie appare puntando una pistola contro David, l’uomo, molto più anziano, prova un’attrazione maniacale per questa giovane ragazza. Crede di essere il vero superiore tra la sua gente e di non aver ancora trovato un suo pari. La personalità autoritaria e la mancanza di paura di Ellie lo attraggono: in sostanza, è un pedofilo con un interesse personale per Ellie, e per questo la vuole tenere in vita. Si ritiene inoltre superiore a tutti i membri del suo gruppo, il che significa che mette i suoi desideri al di sopra dei loro. Così, vuole tenere Ellie per sé, mentre il resto del gruppo vuole vederla uccisa per il suo coinvolgimento nell’incidente dell’università.
L’attrazione di David per Ellie è anche il motivo per cui fornisce la medicina a Joel. Vuole attirare Ellie a sé, vuole che anche lei si senta attratta da lui e si lasci andare alle sue avances. Per farlo, crede di doversi guadagnare la sua fiducia e di dover provvedere alla ragazza: pensa di poterla sedurre e che lei glielo permetterà. David ha saputo dell’infortunio di Joel e, basandosi su ciò che ha dedotto dalla preoccupazione di Ellie per Joel, presume che lui morirà ed Ellie sarà lasciata da sola, così David cerca di presentarsi come un’alternativa. In sostanza, offre a Ellie protezione in cambio di una relazione, il che rappresenta una delle proposte più terrificanti della serie.
Dopo l’apocalisse, David ha trovato la religione in un modo che non aveva mai abbracciato prima della fine del mondo. Ha approfittato del suo carisma e della disperazione di chi aveva bisogno di un leader per porsi come capo teologico di un insediamento religioso. Il suo egoismo e la sua arroganza hanno condotto il gruppo in tempi disperati, ma ciò ha solo rafforzato la sua posizione di potere. Ha corrotto il concetto di religione e ha essenzialmente plasmato il suo gruppo in un culto con se stesso a capo. È questo status di leader del culto che lo protegge dai suoi perversi interessi pedofili.
È consumato dall’idea di esercitare il potere e questa compulsione detta le sue decisioni. David vuole Ellie per sé e l’idea di avere potere su una persona così evidentemente forte e indipendente, oltre che giovane e impressionabile, lo eccita. Gli fa persino perdere di vista il contesto generale. Abusa di una ragazzina di nome Hannah, che fa parte della sua comunità, picchiandola e poi costringendola a tendere la mano in risposta alla sua proposta di essere il suo nuovo padre. Il suo ruolo di leader del gruppo protegge il suo comportamento ignobile.