The Last of Us non ha tradito le aspettative. La serie, creata da Craig Mazin e Neil Druckmann e basato sull’omonimo videogioco, ha debuttato lo scorso 15 gennaio in America con il primo episodio, intitolato When You’re Lost in the Darkness, facendo registra ascolti record. HBO ha annunciato, proprio in queste ore, che la premiere è il secondo miglior debutto di sempre negli ultimi 13 anni.
Il primo episodio di The Last of Us è stato visto da ben 4.7 milioni di spettatori. I dati si basano sui rilevamenti di Nielsen e dai dati della tv via cavo e comprendono le visualizzazioni su HBO e su HBO Max nella serata della messa in onda. “Il nostro obiettivo era semplicemente di realizzare l’adattamento migliore di questa storia amata per il più grande pubblico possibile. Siamo incredibilmente pieni di gioia nel vedere quanti fan, vecchi e nuovi, hanno accolto The Last of Us nelle loro case e nei loro cuori“, hanno dichiarato i creatori della serie.
“Siamo elettrizzati nel vedere i fan della serie e del videogioco vivere l’esperienza di questa storia iconica in un modo nuovo, e rivolgiamo loro la nostra gratitudine per aver aiutato a renderlo un successo. Congratulazioni a Craig, Neil e al cast e alla troupe brillanti che hanno lavorato senza sosta per portare in vita questo show. Non vediamo l’ora che i fan di tutto il mondo apprezzino il resto della stagione“, ha invece dichiarato Casey Bloys, capo di HBO e HBO Max.
The Last of Us è ambientata 20 anni dopo lo scoppio di una brutale pandemia da Cordyceps che trasforma gli esseri umani in mostri simili a Zombie. Il cinquantenne Joel, un cinico contrabbandiere ormai privo di qualsiasi speranza verso l’umanità, è costretto in circostanze estreme a viaggiare attraverso gli Stati Uniti insieme ad Ellie, una ragazzina di 14 anni che non ha mai vissuto al di fuori della zona di quarantena. Ma quella che doveva essere all’inizio una semplice e veloce consegna, si tramuterà ben presto in un lungo e atroce viaggio che li segnerà per sempre.