Preparatevi a un viaggio a sud del confine, perché l’universo di The Boys si espande con una nuova, esplosiva serie spin-off: The Boys: Mexico. Eric Kripke, la mente dietro il franchise di successo, ha recentemente offerto ai fan un’anticipazione stuzzicante su ciò che li attende, promettendo un’esperienza super divertente e con un tono completamente diverso rispetto alla serie madre.

Dichiarazione

Il mondo che stiamo creando rispetta gli standard di tutti i nostri spin-off, è il nostro mondo, ma con un tono totalmente diverso. È super divertente” – Eric Kripke

Diego Luna e Gael Garcia Bernal
Diego Luna e Gael Garcia Bernal, fonte: Collider

In un’intervista a Collider, Kripke ha rivelato che il pilot di The Boys: Mexico è attualmente in fase di sviluppo, sottolineando l’alto livello qualitativo del progetto. A guidare questa nuova avventura troviamo due nomi di spicco del cinema messicano: Diego Luna e Gael García Bernal, entrambi nel ruolo di produttori esecutivi. La loro presenza non solo garantisce un’autentica immersione nella cultura messicana, ma promette anche un’interpretazione fresca e originale dell’universo di The Boys.

La sceneggiatura è affidata a Gareth Dunnet-Alcocer, reduce dal successo di Blue Beetle. Sebbene i dettagli sulla trama siano ancora avvolti nel mistero, sappiamo che le riprese si svolgeranno in Messico. Si vocifera anche di una possibile partecipazione, seppur non in ruoli principali, degli stessi Luna e Bernal. Un’aggiunta che, senza dubbio, manderebbe in visibilio i fan. L’annuncio di The Boys: Mexico risale al 2023, ma solo ora, con la conclusione delle riprese della quinta e ultima stagione di The Boys (in arrivo nel 2026), il progetto sta prendendo forma. L’universo di The Boys si arricchisce dunque di un nuovo tassello, che si aggiunge alla seconda stagione di Gen V (in uscita il 17 settembre), al prequel Vought Rising (attualmente in lavorazione) e alla serie animata The Boys Presents: Diabolical.

Condividi.

Nato il 19 Dicembre 1992, ha capito subito che il cinema era la sua strada. Dopo essersi laureato in filosofia all'università di Palermo e aver seguito esami, laboratori e corsi sulla critica, la storia del cinema e la scrittura creativa, si è focalizzato sulle sue più grandi passioni: scrivere e la settima arte. Ha scritto per L'occhio del cineasta ed è stato redattore per Cinesblog fino alla sua chiusura. Ora si occupa di news e articoli per ScreenWorld.it, per CinemaSerieTv.it e CultWeb.it