Rocco Siffredi parla di Supersex, la nuova serie Netflix ispirata alla sua vita e interpretata da Alessandro Borghi nel ruolo del protagonista e spiega che non sarà un racconto del tutto realistico, anche se ispirato al suo vissuto. Il pornodivo italiano ne ha parlato in un’intervista a GQ Magazine (rilanciata anche da Variety) e ha sottolineato che “tutto ciò che vedrete in Supersex arriva da me, ma la sceneggiatrice ha messo molto del suo nella serie.”
La sceneggiatrice di Supersex è Francesca Manieri (già autrice de L’immensità di Crialese) e la serie è stata descritta da Netflix come una “una storia profonda” che percorre la vita di Siffredi dall’infanzia all’età adulta. “La serie racconterà la famiglia di Siffredi, le sue origini, il suo rapporto con l’amore e le motivazioni che lo hanno portato ad intraprendere il suo percorso nella pornografia”
Nell’intervista Rocco Siffredi ha sottolineato maliziosamente nella serie manca “una parte fondamentale di me” e lo ha voluto chiarire in anticipo per rispetto ai fan che lo seguono da più di trent’anni. Le riprese sono attualmente in corso a Roma e la serie è prodotta da The Apartment e Fremantle con Groenlandia.
Ad interpretare Siffredi in Supersex sarà Alessandro Borghi, che il pornodivo di Ortona ha descritto come “il numero uno in Italia”. Siffredi ha aggiunto che Borghi gli ha detto di non volergli somigliare a tutti i costi, ma di voler “entrare nella sua testa”. Da parte dell’attore simbolo del porno in Italia c’è la massima fiducia nei confronti del protagonista di Suburra e Sulla mia pelle e nella libertà creativa che si sono presi gli autori del progetto.
Nel cast di Supersex, oltre ad Alessandro Borghi ci saranno Jasmine Trinca, Adriano Giannini e Saul Nanni, rispettivamente nei ruoli di Lucia, Tommaso e Rocco da giovane. Alla regia degli episodi della serie figurano invece Matteo Rovere, Francesco Carrozzini e Francesca Mazzoleni. Supersex è in uscita su Netflix, in tutto il mondo, nel 2023.