La star di Stranger Things, Millie Bobby Brown, auspica che la serie tv inizi a uccidere i personaggi seguendo il modello de Il trono di spade. Come ha dichiarato l’attrice a The Wrap, a suo parere il cast della serie Netflix sarebbe “troppo affollato” tanto da richiedere una bella sfoltita in vista del gran finale, previsto con la quinta e ultima stagione.
“Ieri sera non siamo riusciti nemmeno a fare una foto di gruppo perché eravamo in 50. Ho detto ‘Dovete iniziare a uccidere le persone”, ha scherzato Brown.
Forse solo una buona scena in stile Red Wedding potrebbe risolvere il problema, come ammette l’attrice: “Dobbiamo avere la mentalità de Il Trono di Spade. Uccidetemi! Hanno provato a uccidere David Harbour e l’hanno riportato indietro! È ridicolo… I Duffer Brothers sono troppo sensibili e non vogliono uccidere nessuno”.
Millie Bobby Brown spiega di avere timore di rivelare ciò che desidera realmente “perché si trasforma sempre in Millie Bobby Brown richiede questa trama. Dirò solo che mi fido dei Duffer Brothers e del loro processo creativo”.
La prima parte della quarta stagione di Stranger Things approderà su Netflix il 27 maggio. La storia riprenderà sei mesi dopo la battaglia di Starcourt quando il gruppo di amici adolescenti viene separato per la prima volta e sarà costretto a combattere da solo il Sottosopra. La seconda parte dello show verrà diffusa il 1 luglio.
“Non sono più bambini, ormai sono adolescenti in piena regola”, ha detto il co-creatore Matt Duffer alla rivista Queue di Netflix. “Ecco perché in questa stagione ci siamo rivolti maggiormente all’horror. Abbiamo pensato che avrebbero dovuto essere nella loro versione di Nightmare – dal profondo della notte.”