Proprio in queste ore, il profilo instagram di Netflix Korea ha rilasciato nuove ed interessantissime foto inerenti all’imminente K-drama Reborn Rich. Diretto dall’esperto Jung Dae Yoon, vede come protagonista assoluto il mega divo Song Joong-ki, che tutti noi abbiamo apprezzato in Vincenzo.
Song Joong-ki veste i panni di un laborioso ed efficiente segretario al servizio del gruppo Soonyang Group, classica Chaebol a gestione famigliare dedita solo al profitto pronta a sacrificare tutto e tutti. Ed infatti un bel giorno la famiglia incastra il giovane segretario facendolo accusare di appropriazione indebita. Come se non bastasse il ragazzo viene ucciso dal figlio minore della famiglia: Jin Do Joo. A questo punto, come per magia, il giovane torna in vita risvegliandosi nel corpo del suo assassino. Fortunatamente mantiene vivi tutti i ricordi della sua vita passata ed è pronto per prendersi la sua vendetta.
Reborn Rich ha tutte le carte in regola per regalare forti emozioni allo spettatore. A partire dal regista Jung Dae Yoon, professionista assoluto con esperienza decennale nel mondo televisivo oltre ad alcune sporadiche regie cinematografiche (segnaliamo It’s Me, Grandmother del 2010 con protagonista la veterana, e sempre apprezzata, Na Moon-Hee).
Innegabilmente però tutti si aspettano una performance con i fiocchi dal divo Song Joong-ki. Il giovane attore ha sorpreso tutti in Vincenzo tra battute, gestualità italiana e charme a iosa. Inoltre non mancano i grandi ruoli cinematografici tra cui lo spumeggiante Space Sweepers (esclusiva Netflix) o l’epico-storico The Battleship Island del maestro Ryoo Seung-wan.
Oltre al nuovo enfat prodige della recitazione Song Joong-k, troviamo poi il navigato Lee Sung-min (tra i caratteristi più apprezzati in Corea), l’affascinante e piena di talento Shin Hyun-bin impegnata tanto in televisione quanto al cinema (Beasts Clawing At Straws o The Closet) oppure il simpaticissimo Jo Han-chul, che abbiamo già visto in Vincenzo.
Infine vi lasciamo con una veloce curiosità: il drama si ispira all’omonimo webtoon, scritto da San Gyung.
