Netflix ha inizialmente annunciato la finestra di rilascio della seconda stagione di One Piece, confermando che i nuovi episodi arriveranno tra ottobre e dicembre 2025. Tuttavia, poco dopo, il post è stato rimosso, lasciando i fan in sospeso. Nonostante la cancellazione dell’annuncio, la notizia ha generato un’ondata di entusiasmo, considerando che la produzione è stata posticipata a lungo a causa degli scioperi simultanei di attori e sceneggiatori nel 2023.
La serie, basata sul celebre manga di Eiichiro Oda, è diventata un fenomeno globale dopo l’uscita della prima stagione nell’agosto 2023. Questa ha ricevuto un’accoglienza straordinariamente positiva, rompendo la cosiddetta “maledizione degli adattamenti Netflix” grazie alla sua fedeltà al materiale originale e alla qualità del cast. Proprio per questo, le aspettative per la seconda stagione sono altissime. I nuovi episodi completeranno la saga di East Blue, concludendosi con l’arco di Loguetown, per poi introdurre i primi passi dei Pirati di Cappello di Paglia nella Grand Line, tra cui nuovi personaggi iconici come Chopper e Bibi, andandosi a scontrare con la malvagia Baroque Works.
Il lungo intervallo tra la prima e la seconda stagione, che raggiungerà al massimo i due anni e quattro mesi, è una conseguenza delle sfide produttive legate agli scioperi e all’elaborazione di effetti visivi avanzati. Questa pausa potrebbe, tuttavia, rivelarsi strategica: il successo della serie fa ipotizzare un’accelerazione nella produzione di una terza stagione, che probabilmente si concentrerà sulla conclusione della Saga di Arabasta. Sebbene Netflix non abbia confermato se la seconda stagione verrà rilasciata interamente o in più parti, la piattaforma sembra puntare molto su One Piece come uno dei suoi nuovi titoli di punta.
Questo è particolarmente significativo in un momento in cui altre serie iconiche, come Stranger Things e Mercoledì, stanno per concludersi. Con questo adattamento, Netflix cerca di consolidare il proprio dominio nel genere degli adattamenti live-action di anime, promettendo una qualità narrativa e visiva superiori. L’attesa per il ritorno di One Piece non è solo una prova di fedeltà per i fan, ma anche un banco di prova per il colosso streaming, che dovrà dimostrare di essere all’altezza delle aspettative, soprattutto con archi narrativi tanto amati dai fan del manga e dell’anime originale.