L’attesa serie di Star Wars Obi-Wan Kenobi ha una data di uscita su Disney+: il 25 maggio 2022. Ewan McGregor tornerà nel ruolo di Obi-Wan nella nuova serie che andrà ad espandere ulteriormente l’universo creato da George Lucas.
La serie si svolgerà dieci anni dopo i tragici eventi di Star Wars: La vendetta dei Sith, dove Obi-Wan Kenobi ha subito la sua più grande sconfitta quando il suo più caro amico e apprendista Jedi Anakin Skywalker (Hayden Christensen) viene catturato dal lato oscuro.
Deborah Chow, che ha fatto il suo debutto alla regia di The Mandalorian, dovrebbe dirigere l’intera serie mentre Joby Harold si occuperà della sceneggiatura. In una featurette pubblicata l’anno scorso, Chow ha descritto la serie come “un periodo piuttosto oscuro in cui stiamo entrando con lui. Essere solo un Jedi non è sicuro. Ci sono cacciatori di Jedi là fuori”. Questo commento ha suscitato le speculazioni dei fan, tra le ipotesi uno dei membri del cast potrebbe interpretare un personaggio che sta rintracciando i Jedi sopravvissuti all’Ordine 66. Nonostante l’apparente minaccia alla sua sicurezza, McGregor ha osservato in quella featurette che a Kenobi “è rimasto un compito, proteggere Luke.”
In un’intervista con Forbes, Ewan McGregor ha dichiarato che lui e Hayden Christensen hanno avuto modo di girare “scene di nuovo insieme nei panni di Obi-Wan Kenobi e Anakin Skywalker”. Il che, ovviamente, ha portato molte persone a chiedersi se Obi-Wan Kenobi conterrà alcuni flashback sul loro passato nell’Ordine Jedi e forse anche momenti familiari ai fan della serie animata di Clone Wars.
Oltre a McGregor e Christensen, Obi-Wan Kenobi segna il ritorno di Joel Edgerton e Bonnie Piesse che hanno interpretato lo zio Owen e la zia Beru nell’atto finale della trilogia prequel. La serie introdurrà anche nuovi personaggi, anche se alcuni potrebbero teoricamente rappresentare figure viste in precedenza nel canone di Star Wars. La lista del cast include Moses Ingram, Kumail Nanjiani, Indira Varma, Rupert Friend, O’Shea Jackson Jr., Sung Kang, Simone Kessell e Benny Safdie.