Jenna Ortega, star di Mercoledì, è stata “costretta” a rifare il celebre ballo della serie Netflix nello spot del SNL (Saturday Night Live). La giovane attrice è attualmente nelle sale con Scream 6, ma la sequenza divenuta virale sui social negli scorsi mesi grazie allo spin-off della famiglia Addams continua a perseguitarla.
“Onestamente, questo spot è davvero ben scritto, ma sento di non voler fare il ballo di Mercoledì per il promo, perché l’abbiamo già visto parecchie volte e penso che sia ora di fare qualcosa di nuovo“, dice Jenna Ortega dice nel video. Il gruppo del SNL Please Don’t Destroy, si presenta quindi vestito come la star della serie Netflix ed inizia a stuzzicarla, fino a quando Ortega alla fine si arrende ed esegue la ormai iconica coreografia.
In precedenza, Jenna Ortega ha rivelato di aver chiesto al produttore esecutivo e regista di Mercoledì, Tim Burton, di non assumere un coreografo per la sequenza di danza, poiché aveva “smesso di fidarsi dell’opinione esterna” sul personaggio da lei interpretato e si sentiva “così sopraffatta“. L’attrice ha dichiarato: “Inizialmente doveva essere un flash mob e lei avrebbe dovuto iniziare a ballare. Poi tutti avrebbero dovuto riprendere il ballo e iniziare a danzare con lei“. La sequenza di danza, alla fine, è sembrata molto “da Mercoledì”, grazie ad Ortega che aveva il totale controllo creativo di se stessa. Ricordiamo che l’attrice sarà anche produttrice esecutiva della seconda stagione della serie.
“Ci sono stati momenti su quel set in cui sono diventata persino poco professionale, nel senso che ho iniziato a cambiare le battute“, ha ammesso Ortega, ricordando anche un momento preciso in cui un cambiamento è stato operato: “Ad un certo punto Mercoledì deve scegliere un vestito per il ballo scolastico, e la sceneggiatura riportava una cosa del tipo: ‘Che bel vestito! Non posso credere di aver detto una cosa del genere, sono veramente uno schifo!’. Davanti ad una battuta del genere, ho dovuto per forza oppormi, e dire “no, non va bene”. Anche il fatto che lei sia in un triangolo amoroso, non ha il minimo senso”.
L’affetto per il personaggio ha spinto Ortega fino al conflitto con i suoi superiori: “Non credo di essermi mai imposta così tanto su un set, come avvenuto per Mercoledì… ero davvero molto protettiva nei confronti di Mercoledì e a un certo punto ho cominciato proprio a cambiare le battute, in modo assolutamente non professionale; il supervisore alla sceneggiatura era lì che si aspettava una determinata cosa, e poi ne trovava un’altra; allora gli sceneggiatori mi convocavano e mi dicevano: ‘Scusa, ma cosa stai facendo? Che fine ha fatto la scena?’, e io dovevo star lì a spiegare perché non avrei potuto fare certe cose”.