Il finale dell’anime L’attacco dei giganti verrà rifatto da uno studio diverso da quello che ha realizzato il materiale che è arrivato sui nostri schermi. Il progetto è quasi del tutto amatoriale, ma è una risposta forte alle critiche dei fan a una conclusione troppo deludente. Scopriamone i dettagli di questo coraggioso progetto.
Tutti riconoscono l’importanza che l’anime di L’attacco dei giganti ha avuto nella cultura pop, è unico nel suo genere in qualche modo e ha riscosso un enorme successo. Tuttavia il suo finale ha fatto discutere. Già con la conclusione del manga il suo creatore ha dovuto scusarsi con i fan per via di una costruzione insoddisfacente e un paio di scelte poco ortodosse, e quello della versione animata (chi ne volesse una spiegazione approfondita può cliccare qui) non è stato da meno. Le critiche sono state tantissime e i fan insoddisfatti ancora di più. Per questo motivo nasce il progetto L’attacco dei giganti: Requiem.
Infatti sembra che lo studio Eclipse, composto da animatori non professionisti (ma non per questo meno validi al ruolo) abbiano preso in mano la situazione per dare ai fan un finale degno di questo nome. Un’operazione commerciale non ufficiale, quindi, e la distribuzione dell’episodio dovrebbe avvenire comunque fra molto tempo e in formato gratuito (almeno dalle prime indiscrezioni). Tuttavia il titolo sarà, appunto, quello di L’attacco dei giganti: Requiem e vedrà la riscrittura e il rimaneggiamento degli ultimi 3 capitoli del manga. La storia e la sceneggiatura saranno riscritte per fare in modo di concludere tutto nel modo migliore possibile. Una sorta di fan fiction, quindi, ma comunque un progetto molto interessante per chi è rimasto scottato dalla visione classica.
L’attacco dei giganti è un manga e un anime di Hajime Isayama e vede il mondo ridotto in ginocchio da enormi mostri che attaccano il genere umano. L’umanità ha dovuto rifugiarsi in alcune roccaforti protette da mura mastodontiche e addestrare individui che possano contrastare la minaccia. Il successo dell’anime è stato impareggiabile raggiungendo in pochi anni il titolo meritato di cult.