Hikari no Ō Fantasy, il nuovo anime fantasy-post apocalittico di Mamoru Oshii e Junji Nishimura debutterà in Giappone nel 2023. Ad annunciare il tutto ci ha pensato l’account twitter ufficiale dell’anime televisivo, il quale ha sottolineato che la serie vedrà la luce il 14 gennaio 2023. La serie sarà trasmessa, in anteprima, sul canale televisivo premium -in abbonamento- WOWOW. Il canale trasmetterà il primo episodio dell’anime gratuitamente in Giappone.

Vi ricordiamo che l’anime in esame è tratto della nota serie di romanzi fantasy Hikari no Ō (The Firecatcher Lord) di Rieko Hinata e Akihiro Yamada. Ad ogni modo l’anime ci racconterà di un mondo devastato a causa di una grande guerra. Una delle conseguenze dirette della guerra è data dalla formazione di una grande foresta, infestata da creature infuocate e altre bestie altamente pericolose. Inoltre a causa di un’arma speciale usata in guerra, gli esseri umani prendono spontaneamente fuoco anche solo avvicinandosi a una piccola fonte di calore. L’unica fonte di energia sicura per l’umanità si trova nei corpi dei flameling, e il compito di dare loro la caccia spetta agli acchiappa-fiamme; quest’ultimi servendosi di specifiche falci, sfidano le profondità della grande foresta.

Di livello il cast tecnico della serie. Il geniale Mamoru Oshii (Ghost in the Shell) si occuperà della sceneggiatura, mentre la regia è affidata a Junji Nishimura (Soul Hunter o Zenki). Il character design spetta invece a Takuya Saito (Knights of Ramune & 40, Outlaw Star, Macross Zero) invece i direttori delle animazioni sono Takuya Saito, Kazuchika Kise, Toshihisa Kaiya.

Ottime anche le musiche che portano l’illustre firma di Kenji Kawai (Ghost in the Shell,The Sky Crawlers o Ip Man). Infine l’anime è prodotto da Signal.MD: studio di animazione giapponese fondato nell’ottobre 2014 dalla holding IG Port, legata al celebre studio Production I.G.

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Nato ad Alessandria nel 1991, Andrea Venuti è un critico e saggista cinematografico nonché professore di Storia dell'arte. Attualmente collabora, in qualità di redattore, con tutte le realtà editoriali legate a Digital Dreams S.r.l (da ScreenWorld a CinemaSerieTv). Nel 2019 ha conseguito la laurea magistrale in Cinema e Media (110 e Lode) ed attualmente sta per ultimare un master di I livello in Discipline Artistiche. Dal 2014 ha iniziato a scrivere di cinema (specializzandosi in cinema asiatico) per diverse testate web e cartacee (FilmTv.it, Hong Kong Express, Movieplayer, Everyeye, Cina in Italia). Nel 2021 ha poi pubblicato per Profondo Rosso il saggio: John Woo e il crime movie di Hong Kong. Sempre nel 2021 è stato invitato, in qualità di ospite, al prestigioso Far East Film Festival di Udine (il festival cinematografico asiatico più importante d'Europa).