Sembra proprio che Max, la piattaforma streaming di Warner, abbia individuato i tre possibili sceneggiatori dell’attesissima serie tv remake di Harry Potter. Dopo una lunga selezione (l’annuncio iniziale risale, infatti, all’aprile 2023) i tre candidati che avranno il compito di riadattare i 7 libri di J.K. Rowling sono Francesca Gardiner, Tom Moran e Kathleen Jordan.
Il sito Deadline riporta che David Zaslav, amministratore delegato della Warner Bros Discovery, durante la teleconferenza sullo stato finanziario del gruppo ha annunciato che la serie tv dovrebbe approdare sul piccolo schermo nel 2026. Per qualche mese i tre candidati saranno quindi impegnati nella creazione dei pitch, mentre la decisione su chi si aggiudicherà il lavoro è prevista per giugno. Lo stesso ha dichiarato anche nuovi dettagli su altri progetti, tra cui la data di uscita della serie The Penguin.
La Rowling, insieme a Casey Bloys (CEO di HBO e Max Content) e Channing Dungey ( Warner Bros TV Group) è invece alla ricerca dell’autore che dovrà compiere magie per realizzare fedelmente la saga, iniziando le selezioni a Los Angeles e successivamente a Londra. Deadline lascia trasparire che forse gli autori saranno più di uno e Max potrebbe anche prendere in considerazione altri progetti ispirati alla saga.
Gardiner ha lavorato come consulente di produzione alla terza e quarta stagione di Succession, l’acclamata serie TV della HBO che ha trionfato agli Emmy di quest’anno. Prima di salire a bordo del team della creazione di Jesse Armstrong, è stata produttrice esecutiva di His Dark Materials della BBC e della HBO ed è stata co-produttrice esecutiva di Killing Eve. Inoltre ha anche scritto show come The Rook di Starz e, per Amazon, The Man In The High Castle. Jordan ha creato la serie Netflix Teenage Bounty Hunters, Orange Is The New Black e Il Decameron mentre tra i progetti di Moran si annoverano The Devil’s Hour, The Feed e Wild Bill.
Dopo lo showrunner si potrà finalmente parlare del cast. Sicuramente sono alla ricerca di attori molto giovani e la parte più difficile risulterebbe quella dei primi due libri dove i ragazzi hanno circa 11-12 anni. Per quanto riguarda invece il ritorno delle star della versione cinematografica, come Daniel Radcliffe, Emma Watson o Rupert Grint, mai dire mai. Sarebbe sicuramente una buona spinta pubblicitaria per la serie, anche se i ruoli principali saranno affidati a nuovi attori.