Neil Gaiman difende Il Signore degli Anelli: Gli anelli del potere e risponde alle critiche di Elon Musk. Nei giorni scorsi, Musk aveva infatti commentato la serie di Amazon, dicendo che Tolkien si stava girando nella tomba per questa trasposizione del suo mondo letterario sul piccolo schermo. In un altro tweet, il CEO di Tesla aveva scritto: “Quasi ogni personaggio maschile finora è un codardo, un cretino o entrambi. Solo Galadriel è coraggiosa, intelligente e gentile“.
Elon Musk doesn’t come to me for advice on how to fail to buy Twitter, and I don’t go to him for film, TV or literature criticism. https://t.co/WpyXhQlqIh
— Neil Gaiman (@neilhimself) September 6, 2022
L’autore fantasy Neil Gaiman non ha gradito le parole di Elon Musk e, in un tweet diventato virale, ha scritto: “Elon Musk non viene da me per consigli su come non acquistare Twitter, ed io non vado da lui per critiche cinematografiche, televisive o letterarie“. La prima parte del tweet è un chiaro riferimento al tentativo di Musk di uscire dalla sua proposta di acquisizione di Twitter per 44 miliardi di dollari.
Indipendentemente dalle opinioni di Elon Musk, Il Signore degli Anelli: Gli anelli del potere è stato un successo per Prime Video, con i dati riportati all’inizio di questa settimana che hanno rivelato che lo spettacolo co-creato da JD Payne e Patrick McKay ha raccolto più di 25 milioni di spettatori nel suo primo giorno di uscita. Questo ha segnato la migliore performance di sempre per un’opera originale di Amazon. Gli otto episodi della prima stagione saranno rilasciati a cadenza settimanale fino al 14 ottobre.
Elon Musk è da anni in concorrenza con il fondatore e presidente esecutivo di Amazon, Jeff Bezos. La coppia si è “contesa” più volte la prima posizione nella classifica delle persone più ricche del pianeta, ma attualmente è Musk a possedere questo titolo, con un patrimonio netto di circa 254 miliardi di dollari.
Per quanto riguarda Neil Gaiman, di recente ha sviluppato ed è stato produttore esecutivo di The Sandman, la popolare serie Netflix che adatta proprio i suoi celebri fumetti. Lo show, aggiunto in catalogo ad agosto, ha registrato ben 69,5 milioni di ore di visualizzazione nei primi tre giorni di uscita ed è stato acclamato all’unanimità da pubblico e critica.