Disney+ vede calare senza sosta i suoi abbonati e così anche i suoi guadagni, segnando un trimestre in rosso per il colosso dell’animazione americana.
Durante un’importante conferenza alla MoffettNathanson Media, Internet & Communications, il CEO di Disney, Bob Iger, ha parlato dei problemi economici che sta riscontrando il colosso nell’intrattenimento durante quest’ultimo anno e di quale sarà, d’ora in poi, la sua strategia produttiva. Ha dunque affermato:” Quando siamo entrati nel business dello streaming in modo molto aggressivo, abbiamo cercato di raccontare troppe storie, abbiamo investito troppo prima di ottenere un ritorno economico e questo, ha portato ad una perdita di 4 milioni di dollari“.
Come è già stato annunciato tempo fa, da Deadline, Disney prossimamente diminuirà la produzione di film e serie Tv destinate allo streaming, concentrandosi sulla qualità così dichiara il CEO: “Ho detto a tutti che ‘buono’ non è abbastanza. Deve essere eccellente. Ma se si forza troppo la produzione, diventa quasi impossibile mantenere la qualità.” Un esempio sarà la riduzione dei prodotti Marvel, da quattro serie l’anno si passerà a due e anche il numero di film si dimezza a due annuali.
Nel frattempo Disney+ sta rinunciando ai diritti di alcune opere escludendole dal suo catalogo, sta provvedendo a cancellare alcune serie che non hanno ottenuto il successo sperato ed hanno contribuito, invece, alle perdite economiche che sta subendo e sta anche, purtroppo, alzando nuovamente i prezzi degli abbonamenti in tutto il mondo.
