Buffy sta per tornare, ma dall’annuncio del reboot ormai di mesi fa, in tanti si sono chiesti cosa vedremo nella nuova interazione del franchise, ed ecco che arrivano le risposte. Sarah Michelle Gellar, ospite del Filming Italy Sardegna Festival 2025, riportato Vanity Fair, ha finalmente svelato dettagli concreti sul reboot dell’iconica serie Buffy l’ammazzavampiri, che l’ha consacrata idolo planetario alla fine degli anni ’90. Dopo anni di attesa e rifiuti, l’attrice ha spiegato perché ha deciso di accettare la sfida. Un progetto moderno, profondo, ma anche più leggero e accessibile alle nuove generazioni. A convincerla è stata la regista premio Oscar Chloé Zhao, grande fan della serie, che guida una squadra creativa ambiziosa.
“Non volevo riproporre qualcosa di già visto. Ho aspettato che arrivasse il momento giusto. Oggi viviamo in un mondo completamente diverso, all’epoca non c’erano i social ho vissuto la mia popolarità in modo completamente diverso rispetto ai giovani attori di oggi, che si trovano a dover postare di continuo, fare video o anche balletti su TikTok. La serie dovrà rispecchiare questo aspetto e curarlo nel minimo dettaglio”. – Sarah Michelle Gellar
La lavorazione è iniziata tre anni fa e ancora oggi il team è al lavoro per perfezionare ogni dettaglio. L’obiettivo è quello di mantenere viva l’anima di Buffy ma adattarla ai cambiamenti sociali, culturali e tecnologici degli ultimi decenni. Gellar ha, infatti, citato ironicamente il fatto che nella serie originale Buffy usciva di casa di notte a cacciare vampiri senza che i genitori sapessero nulla, mentre oggi “avrebbero un localizzatore sull’iPhone”. Uno dei punti chiave sarà la modernizzazione dei temi. L’essere outsider in un’epoca di esposizione costante sui social, la solitudine nascosta dietro filtri e video virali, la pressione a creare contenuti per rimanere visibili. Una riflessione amara ma lucida su come sia cambiata la vita per chi lavora nello spettacolo, soprattutto per le nuove leve.
La nuova serie promette anche un tono più “leggero e divertente”, pur mantenendo momenti di azione e dramma. Questo grazie anche all’arrivo della giovane Ryan Armstrong, già nota al pubblico per i suoi ruoli intensi, che sarà la co-protagonista. Il suo personaggio contribuirà a creare un ponte narrativo tra le nuove storie e l’eredità originale della saga. Sul fronte narrativo, Gellar ha espresso un desiderio forte e affascinante, ovvero quello di riportare in vita tutti i personaggi morti, senza, però, dimenticarsi di crearne di nuovi e indimenticabili.:
“Voglio riportare in vita tutti quelli che sono morti. Dobbiamo costruire un nuovo affetto per i nuovi personaggi solo così potremo far tornare i volti noti in modo che abbiano un reale impatto”. – Sarah Michelle Gellar
Anche l’ambientazione verrà aggiornata, riflettendo le trasformazioni della società contemporanea. Non si tratta però di un semplice restyling, bensì di una narrazione che continui da dove si era interrotta, adattandosi al presente con intelligenza. “Buffy ha ancora senso perché continua a parlare a chi si sente invisibile. Ed è quello che vogliamo fare anche ora”.
