Mancano solo sei episodi al finale della sesta stagione di una serie tra le più amate degli ultimi anni. Con l’arrivo del finale di serie di Better Call Saul 6, una delle sue protagoniste Rhea Seehorn (il volto di Kim Wexler) ha rilasciato un’intervista a Variety in cui non vuole svelare se il suo personaggio sopravvivrà o meno, ma anzi rimane molto più sibillina formulando una domanda più provocatoria: “E se la morte non fosse l’unica fine tragica per il mio personaggio?”

Da quando Better Call Saul ha debuttato come serie prequel di ‘Breaking Bad’ nel 2015 ne è passata di acqua sotto i ponti; lo show televisivo targato AMC (da noi distribuito in esclusiva su Netflix) e creato da Vince Gilligan e Peter Gould è riuscito non soltanto a guadagnarsi una fette di pubblico di grandi appassionati, ma ha talvolta superato (in ambizione e scrittura dei personaggi), anche il suo predecessore. Per questo motivo il suo protagonista Saul Goodman alias Jimmy McGill è passato dall’essere un personaggio secondario in ‘Breaking Bad’ in personalità psicologicamente complessa e multi-sfaccettata. Una cosa che si può ben dire anche di Kim Wexler, avvocatessa in erba che con il proseguire delle stagioni televisive ha conquistato il cuore degli spettatori più accaniti. A soli sei episodi mancanti alla fine della serie (si concluderà definitivamente ad agosto) molti si stanno chiedendo: riuscirà Kim Wexler a sopravvivere al gran finale televisivo?

 

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Rhea Seehorn, come del resto tutto il cast della serie a partire da Bob Odenkirk, ha la bocca cucita: “Dovreste essere molto preoccupati, e non soltanto per Jimmy, il mio personaggio.”, ha detto Odenkirk. Ma se con un geniale flash-forward nella serie sappiamo già che il protagonista di Better Call Saul arriverà vivo e vegeto al gran finale (stesso destino “segnato anche per i personaggi interpretati da Jonathan Banks e Giancarlo Esposito, entrambi presenti in ‘Breaking Bad’), Rhea Seehorn non si sbottona sul destino della sua Kim, mandando in palpitazione i fan dello show AMC: “E se la morte non fosse l’unico finale tragico per Kim Wexler?”, ha detto la Seehorn.

Ai fan di Better Call Saul non rimane che aspettare la messa in onda degli ultimi sei episodi della sesta ed ultima stagione dello show di Gilligan e Gould, attesi a partire dal 12 luglio con cadenza settimanale su Netflix.

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Nato il 27 ottobre 1987, Simone Fabriziani è critico cinematografico ed attualmente collaboratore esterno di ScreenWorld.it, CinemaSerieTv.it e IlMeglioDiTutto.it. Nel 2015 ottiene la laurea triennale in Lingue nella Società dell'Informazione, nel 2018 quella in Scienze dell'Informazione, Giornalismo ed Editoria. L'anno successivo consegue un Master di I Livello in Marketing del Cinema, dal 2019 al 2022 è invece Web Content Editor presso l'agenzia web Psycode. Dal 2011 ad oggi è founder e head writer del blog a carattere cinematografico AwardsToday.it. Conduttore ed ospite in varie rubriche live streaming, è voce frequente del programma radiofonico La Settima Ossessione.