In Teenage Mutant Ninja Turtles: The Armageddon Game #4 il pericolosissimo Ray King vuole distruggere la terra scatenando un vero e proprio armageddon, ma fortunatamente le iconiche Tartarughe Ninja andranno letteralmente ai confini dell’universo e faranno squadra con vecchi amici e nemici per impedire tutto ciò. Il fumetto in esame è scritto da Tom Waltz, disegnato da Vincenzo Federici, colorato da Matt Herms e letterato da Shawn Lee.

In questo nuovo numero, il consiglio del Pantheon si riunisce per discutere le implicazioni del pericoloso gioco del loro fratello Rat King e se c’è qualcosa che possono – o devono – fare. Altrove, in una dimensione diversa, Leonardo e Shredder contattano un essere noto come Cherubae per provare ad arruolarlo ma non sarà semplice. Invece a Mutant Town, Raffaello e il vecchio Hob alzano i pugni e si scontrano con dei nemici che in precedenza avevano rubato le identità dei nostri amati eroi e finalmente verrano svelate le identità di questi impostori.

Teenage Mutant Ninja Turtles: The Armageddon Game #4,

Per la maggior parte del tempo, Waltz ha dato un tocco di semplicità a Teenage Mutant Ninja Turtles: The Armageddon Game #4. A parte la scena d’apertura, che è una conversazione espositiva tra il consiglio del Pantheon, questo numero è ricco di azione e dal ritmo più veloce rispetto agli altri episodi della serie.

Waltz riporta nel vivo della storia i lettori che avrebbero potuto sentirsi sopraffatti dalla sua complessità. È rinfrescante vedere Raffaello e il vecchio Hob allearsi per combattere le false Tartarughe in quello che sembra un ritorno a vecchi capisaldi cari al franchise. Teenage Mutant Ninja Turtles: The Armageddon Game #4 è da poco disponibile nelle migliori fumetterie.

Condividi.

Nato ad Alessandria nel 1991, Andrea Venuti è un critico e saggista cinematografico nonché professore di Storia dell'arte. Attualmente collabora, in qualità di redattore, con tutte le realtà editoriali legate a Digital Dreams S.r.l (da ScreenWorld a CinemaSerieTv). Nel 2019 ha conseguito la laurea magistrale in Cinema e Media (110 e Lode) ed attualmente sta per ultimare un master di I livello in Discipline Artistiche. Dal 2014 ha iniziato a scrivere di cinema (specializzandosi in cinema asiatico) per diverse testate web e cartacee (FilmTv.it, Hong Kong Express, Movieplayer, Everyeye, Cina in Italia). Nel 2021 ha poi pubblicato per Profondo Rosso il saggio: John Woo e il crime movie di Hong Kong. Sempre nel 2021 è stato invitato, in qualità di ospite, al prestigioso Far East Film Festival di Udine (il festival cinematografico asiatico più importante d'Europa).