La copertina di Sergio Acuña per Catwoman #53 mostra una Selina sfregiata che ricorda molto l’iconico Batman di Alex Ross. Il Batman sfregiato di Ross ha segnato il primo caso in cui lo stimato artista ha dipinto Bruce Wayne al di fuori di Kingdom Come, la serie limitata di Mark Waid che esplorava un futuro alternativo per i supereroi della DC.

Catwoman #53

L’immagine divenne rapidamente iconica e sarebbe apparsa innumerevoli volte nel corso degli anni, sia in fumetti come Batman: Three Jokers che in apparizioni live-action, come l’interpretazione del Cavaliere Oscuro da parte di Robert Pattinson in The Batman. Ross spiegò in seguito che il dipinto era stato ispirato da The Autobiography of Bruce Wayne, una storia stampata in The Brave and the Bold #197 del 1983.

Il racconto mostrava il matrimonio tra il Batman originale e Catwoman della Terra-Due e come si unirono per combattere lo Spaventapasseri. Nella storia, Catwoman cura il corpo ferito di Batman e lo vede per la prima volta a torso nudo, osservando con allarme tutte le cicatrici e i tagli sulla sua schiena. “Hanno fatto riferimento alla sua schiena nuda… che sembrava una mappa di cicatrici, ma non l’hanno mostrata. Così mi sono sempre chiesto cosa fosse fisicamente”, ha detto Ross, spiegando la genesi dell’immagine. “È qualcosa che è stato ripreso in alcuni film adattati, non solo per Batman, ma anche per altri personaggi simili a supereroi: l’idea che ci sia un pedaggio da pagare e che, se sei fatto di carne, sarai piuttosto malconcio dopo aver fatto tutte queste cose“.

Catwoman #53 è scritto da Tini Howard, illustrato da Nico Leon e con una copertina principale di David Nakayama. Oltre alla variant di Acuña, le altre copertine sono di Sweeney Boo e Rian Gonzales.

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Nato ad Alessandria nel 1991, Andrea Venuti è un critico e saggista cinematografico nonché professore di Storia dell'arte. Attualmente collabora, in qualità di redattore, con tutte le realtà editoriali legate a Digital Dreams S.r.l (da ScreenWorld a CinemaSerieTv). Nel 2019 ha conseguito la laurea magistrale in Cinema e Media (110 e Lode) ed attualmente sta per ultimare un master di I livello in Discipline Artistiche. Dal 2014 ha iniziato a scrivere di cinema (specializzandosi in cinema asiatico) per diverse testate web e cartacee (FilmTv.it, Hong Kong Express, Movieplayer, Everyeye, Cina in Italia). Nel 2021 ha poi pubblicato per Profondo Rosso il saggio: John Woo e il crime movie di Hong Kong. Sempre nel 2021 è stato invitato, in qualità di ospite, al prestigioso Far East Film Festival di Udine (il festival cinematografico asiatico più importante d'Europa).