Un’estate da urlo: i film Horror più interessanti della stagione

Dopo un 2023 abbastanza povero di sorprese, il 2024 si sta lentamente confermando come un anno ricco di pellicole Horror da scoprire. A conferma di una tendenza sempre più frequente negli ultimi anni di cinema, i film Horror stanno trovando nell’estate un vero trampolino di lancio per campagne internazionali con Halloween all’orizzonte. In contrasto con le caldissime settimane di ottobre, la distribuzione estiva apre le porte a opportunità da non sottovalutare: con la giusta campagna alle spalle e il successo del passaparola, alcune pellicole potrebbero rimanere in palinsesto per l’intera stagione.

La novità di quest’anno sta in una serie di uscite consecutive che potrebbero davvero fare la differenza al box office: tra graditi ritorni e ambiziosi esperimenti, l’Horror è più vivo che mai e sta esplorando nuove strade. L’istinto autoriale, mescolato alla passione per il brivido, sprona diversi autori a raccontare storie sempre più profonde attraverso l’arte dell’Horror. Per prepararsi a dovere a ciò che ci aspetterà nelle prossime settimane, ecco una selezione delle pellicole più interessanti e chiacchierate che potrebbero lasciare il segno nel cuore dei fan – e chissà, regalarci qualche sorpresa al botteghino.

Late Night with the Devil

Non ha ancora un distributore italiano, ma ha già sorpreso pubblico e critica oltreoceano. L’opera dei fratelli Cairnes nasce da un’idea geniale che mescola l’Horror più puro alle dinamiche tipiche dei talk show americani. A metà tra found footage e delirio demoniaco, con alcune dinamiche che strizzano l’occhio ai mockumentary, Late Night with the Devil ha tutto per confermarsi una delle esperienze Horror dell’anno. Sorretta da una costruzione maniacale delle atmosfere, la pellicola brilla soprattutto grazie alla performance magnetica del talentuoso David Dastmalchian – caratterista in diversi film di Christopher Nolan e Denis Villeneuve.

Il film racconta la messa in onda di un episodio assai controverso: il conduttore di un late night show degli anni ’70, Jack Delroy, invita al programma una parapsicologa per parlare del suo libro più recente. Nella sua ultima opera, la donna racconta dell’unica sopravvissuta al suicidio di massa di una setta satanica e decide di portare questa giovanissima paziente davanti le telecamere. Quella che poteva sembrare una puntata come le altre si trasforma presto in un incubo destinato a rimanere nella storia più oscura della tv americana.

In a Violent Nature

Uscito il 31 maggio nelle sale americane, In a Violent Nature ha debuttato al Sundance Film Festival di quest’anno. A primo acchito potrebbe sembrare l’ennesimo slasher a opera di un appassionato, ma Chris Nash decostruisce il genere per creare qualcosa di inaspettato: un Horror più classico che mai, ma visto interamente dalla prospettiva del serial killer. Riprendendo i classici stilemi del sottogenere, il regista concentra tutta la propria attenzione sulle atmosfere per raccontare una storia di vendetta mai così ipnotica.

Dove tutto farebbe pensare alla banalità di film estremamente abusati, In a Violent Nature intende catturare l’attenzione dello spettatore ponendosi a metà tra l’arte cinematografica e la follia dello splatter, puntando fortemente sulle proprie idee per proporre un esperimento diverso dal solito. Un’esperienza immersiva in tutto e per tutto, che a fronte del bassissimo budget non dovrebbe avere difficoltà ad attrarre una folta schiera di fan dell’orrore.

When Evil Lurks

Arriverà in Italia il 18 luglio, carico di aspettative e soprattutto di potenziale: When Evil Lurks ha già fatto parlare di sé oltreoceano, raccogliendo recensioni entusiaste da pubblico e critica. Il film di Demian Rugna rischia di essere l’opera tecnicamente più virtuosa: una produzione statunitense-argentina che racconta un mondo desolato, tra le steppe del sud America, in cui la possessione e l’orrore sono diventati virali e rischiano di scatenare una vera e propria epidemia.

Demian Rugna non si risparmia in nulla, e anzi distorce il senso della possessione costruendo una pellicola dal ritmo forsennato, coraggiosa nel non risparmiare nessun orrore allo spettatore e per questo brutale come poche altre. Un esperimento che intende spingersi veramente oltre, sia per gli standard del body horror, sia per quelli estetici. When Evil Lurks torna alle radici dell’orrore umano, ispirato nel portare in scena un’esperienza demoniaca decisamente diversa.

Longlegs

In arrivo nelle sale statunitensi il 10 luglio, Longlegs non ha ancora una data d’uscita italiana. Eppure, il nuovo film di quel pazzo di Oz Perkins (figlio dell’Anthony Perkins che interpretò Norman Bates in Psyco di Alfred Hitchcock) è forse l’Horror più chiacchierato degli ultimi anni. La campagna marketing di questo film ha fatto schizzare alle stelle le aspettative dei fan e della critica, promettendo una delle esperienze più impattanti nella storia recente del genere.

Nicolas Cage sarà il sadico serial killer al centro dell’opera, opposto a Maika Monroe che vestirà invece i panni di un’agente dell’FBI, Lee Harker. La star di It Follows si troverà al centro di una corsa contro il tempo per fermare lo spietato assassino, vivendo sulla propria pelle l’orrore e il terrore della follia umana. In questo senso, Longlegs punta a emergere con il suo sguardo completamente nuovo alla prospettiva del killer. Vedremo se Perkins sarà davvero in grado di lasciare la propria impronta nel cuore dei fan.

Alien: Romulus

Dopo Covenant era lecito aspettarsi una lunga sosta per il franchise di Alien. Ridley Scott e soci hanno invece pensato di concedere lo spazio a Fede Alvarez (regista del reboot de La Casa) per tornare alle origini della saga. Romulus, la cui uscita è prevista per il 14 agosto in Italia, occuperà uno spazio vacante tra il primo Alien e Aliens, seguendo le disavventure di un gruppo di ragazzi in cerca di ricchezze nello spazio. Una scommessa in tutto e per tutto, che torna all’immaginario horror con un progetto a più prospettive.

A guidare il cast sarà Cailee Spaeny, star di Priscilla e Civil War che si troverà come una novella Ripley al centro dell’orrore degli xenomorfi. Un tentativo di mescolare il meglio dei primi due film, tra il brivido del primo capitolo e l’azione della perla di James Cameron. Ambizione al comando per soddisfare i fan della saga e avvicinare nuovo pubblico all’opera. Obiettivi tutt’altro che semplici.

Maxxxine

L’uscita ideale per chiudere l’estate in grande stile: la trilogia horror di Ti West arriverà alla sua conclusione con Maxxxine, nelle sale dal 21 agosto. Mia Goth tornerà a vestire i panni di Maxine Minx a pochi anni di distanza dagli eventi di X, il primo capitolo della saga. Negli scorsi anni, West ha dimostrato di saper raccontare il lato oscuro dell’ambizione grazie a un progetto brillante che mette al centro l’influenza del cinema nella società americana. Ogni pellicola esplora un sottogenere diverso, e Maxxxine non farà eccezione: ispirata a fatti di cronaca realmente accaduti, la nuova fatica del regista racconterà l’ascesa della protagonista all’ombra del Night Stalker, un serial killer che ha seminato il panico nell’America di fine anni ’70.

Non sappiamo ancora se questa sarà davvero la chiusura della serie – anche perché lo stesso West si è detto aperto a un altro capitolo se il film verrà recepito a dovere. In ogni caso, non c’è occasione migliore per recuperare i primi due capitoli e aspettare l’uscita di Maxxxine in sala: queste opere hanno saputo stravolgere gli stilemi del genere, ispirandosi ai classici per raccontare qualcosa di veramente profondo attraverso l’orrore. Un’operazione che riporta alle origini di questo genere e alla sua profonda carica simbolica.

Quale di questi film vi incuriosisce di più? Mentre li aspettiamo in Italia, parliamone insieme!