Wonder Woman 3 è in una fase di stallo perché la sceneggiatura proposta è stata rifiutata da Warner Bros., in quanto non aderente ai piani previsti da James Gunn e Peter Safran. Il futuro del personaggio nei film diretti da Patty Jenkins, quindi, è in dubbio. La sceneggiatura è stata firmata da Patty Jenkins e Geoff Johns. Tuttavia, i piani dello studio non sembrano collimare con quanto sviluppato nel film. I piani di DC Studios vanno verso un’altra direzione e la regista, al momento, non ha intenzione di cambiare il suo progetto, rendendolo di fatto morto presso lo studio.
I nuovi responsabili dei DC Studios, James Gunn e Peter Safran, devono ancora incontrarsi con l’amministratore delegato David Zaslav per presentare le loro idee sul futuro della DC, ma il trattamento del film non si adattava alla direzione dello studio. Non sono state prese altre decisioni sulle prossime mosse e, mentre è probabile che Patty Jenkins si allontani per dedicarsi ad altri progetti, lo status di Gal Gadot rimane in sospeso a seconda di ciò che decideranno Gunn e Safran, come riportato da IndieWire.
Un rappresentante della Warner Bros. non ha risposto a una richiesta di commento. La notizia arriva solo un giorno dopo che la star Gal Gadot ha condiviso un post su Instagram per celebrare l’anniversario legato al successo del film di Patty Jenkins al botteghino del 2017: una delle storie di origini di supereroi più riuscite, sicuramente per il franchise del famigerato Snyderverse, e che è stata apprezzata da pubblico e critica. Wonder Woman 1984 ha ottenuto risultati peggiori, ma è stato descritto positivamente da Kate Erbland di IndieWire come “un’esplosione di eccessi e intrighi in puro stile anni Ottanta”.
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“In questo giorno, qualche anno fa, è stato dato il primo annuncio che avrei interpretato Wonder Woman”, ha scritto l’attrice su Instagram. “Sono stata così grata per l’opportunità di interpretare un personaggio incredibile e iconico e più di ogni altra cosa sono grata a voi. I fan. I fan più incredibili, calorosi e affettuosi del mondo. Mi sto ancora pizzicando per vedere se mi sveglierò. Non vedo l’ora di condividere con voi il suo prossimo capitolo”.
Dopo l’assunzione di James Gunn e Peter Safran, avvenuta a ottobre, l’Universo DC rimane in evoluzione mentre la Warner Bros. attende l’uscita di Shazam! Fury of the Gods, The Flash con Ezra Miller, Blue Beetle e Aquaman and the Lost Kingdom, che sarebbe l’ultimo film realizzato sotto il precedente regime della DC. Henry Cavill tornerà a interpretare Superman per un potenziale sequel de L’uomo d’acciaio del 2013; resta da capire quali siano le scelte di casting della nuova era dei DC Studios e quanto confliggeranno con l’epoca Snyderverse. Non è chiaro nemmeno il futuro di Black Adam di Dwayne Johnson che, nonostante l’entusiasmo di The Rock nel diventare un nuovo volto e un franchise di punta della DC, ha guadagnato meno di 400 milioni di dollari al box office globale.
La fusione Warner Bros. Discovery è all’origine di molti degli sviluppi produttivi più scioccanti dell’anno, tra cui il famoso accantonamento di Batgirl di Adil El Arbi e Bilall Fallah, progetto cancellato sebbene fosse stato quasi completato.