Tim Burton ha commentato la fitta collaborazione con Johnny Depp su cui il regista ha edificato la sua carriera. Durante la masterclass che il regista di Edward mani di forbice ha tenuto nel corso del Lumière Film Festival, Tim Burton ha parlato del suo stile singolare e, in modo particolare, si è soffermato sullo stretto rapporto che, in passato, ha portato avanti con Johnny Depp. La collaborazione tra i due ha avuto inizio proprio con Edward mani di forbice e ha dato vita a ben otto film girati insieme, tra cui Ed Wood, Il mistero di Sleepy Hollow e Sweeney Todd: Il diabolico barbiere di Fleet Street.
Come riportato da Collider, Tim Burton ha dichiarato: “Ho legato con lui quando l’ho incontrato per Edward mani di forbice. Era simile a me, anche lui veniva dall’ambiente trash bianco della periferia. Non serviva nemmeno parlare, con lui. La nostra era un’intesa che andava al di là delle parole. Era qualcosa che potevo sentire. Gli piacevano i personaggi, era interessato a recitare per l’arte di farlo, non per il business. Era emozionante vedere qualcuno interpretare cose diverse, l’idea di questa trasformazione da film a film mi ha sempre entusiasmato”.
Durante la masterclass, Tim Burton ha anche rivelato che alcune delle sue fonti di ispirazione sono le fiabe europee, l’espressionismo tedesco e i film classici di mostri, che ha detto di aver guardato prima ancora di poter camminare o parlare. Il popolare regista ha poi affermato: “Non ho mai visto i mostri come cattivi. Mi sono sempre sentito un diverso… Ho sempre considerato i mostri come dei diversi”.
L’ultima collaborazione tra Johnny Depp e Tim Burton risale a Dark Shadows, realizzato esattamente dieci anni fa. Tra qualche giorno, Tim Burton sarà presente al Lucca Comics & Games, che ospiterà l’anteprima di Mercoledì, attesa serie Netflix pronta a debuttare online il prossimo 23 novembre. Il regista sarà ospite di Lucca il 31 ottobre.