Ti mangio il cuore rappresenta il debutto cinematografico di Elodie. Il film è ispirato alla storia vera della collaboratrice di giustizia Rosa Fiore ed è stato presentato in anteprima mondiale nella sezione Orizzonti nel corso della 79esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia.
Ti mangio il cuore racconta l’amore proibito tra Andrea (interpretato da Francesco Patanè), il riluttante erede del clan dei Malatesta, e Marilena (portata in scena da Elodie), l’affascinante moglie del boss Camporeale. Il loro sentimento riaccende un’antica faida tra le due famiglie rivali. La passione fa sì che i due clan tornino a farsi la guerra in una terra che somiglia molto al Far West e in cui il sangue può essere lavato solo con il sangue in base agli spietati codici della mafia locale. Una figura femminile realmente esistente ha ispirato il personaggio di Marilena.
Immergendosi nel mondo della mafia pugliese per realizzare il suo Ti mangio il cuore, Pippo Mezzapesa si è imbattuto nella figura di Rosa Di Fiore, la prima collaboratrice di giustizia appartenente alla quarta mafia (società foggiana di stampo mafioso). Come ha rivelato il regista: “Rosa è una donna che, a causa del suo amore incontrollabile per un uomo ‘proibito’, finisce per diventare prigioniera della famiglia rivale. Spinta dall’amore per i suoi figli, cerca una via di salvezza. Si tratta di una donna e di una madre, che ha ispirato il personaggio di Marilena”.
La vera storia di Rosa Di Fiore è particolarmente complessa. Nata in una famiglia non mafiosa, la donna si era sposata con il boss Pietro Tarantino, mettendo al mondo tre figli. Il destino (complice l’arresto del marito per droga) poi ha fatto sì che Di Fiore, considerata la donna più bella del suo paese (San Nicandro Garganico), si innamorasse di Matteo Ciaravella, altro mafioso pugliese, e che scappasse con lui, dando alla luce un altro figlio.
La loro unione però non ha fatto altro che portare ulteriore sangue, complice il riaccendersi dei vecchi dissidi tra i Tarantino e i Ciaravella. Rosa Di Fiore stessa è stata segregata in casa dei Ciaravella, con la complicità della madre di Matteo, umiliata e maltrattata, solo per aver generato dei Tarantino. Nell’ottica dei Ciaravella, tutti i Tarantino dovevano morire, compresi i figli di Pietro.
Per salvare i suoi figli, Rosa Di Fiore ha cominciato a collaborare con la giustizia, raccontando tutto ciò che sapeva su omicidi, mandanti, esecutori e altri crimini efferati. “Non volevo che i miei figli diventassero come i loro padri. Essendo Ciavarella e Tarantino non avrebbero avuto la possibilità di essere normali”, ha raccontato Rosa Di Fiore durante il corso della puntata del programma di Rai 1 Cose nostre di cui è stata protagonista.
Ti mangio il cuore sarà distribuito nei cinema italiani il 22 settembre e, poi, da gennaio 2023, sarà disponibile su Paramount+ Italia.