Viola Davis combatte contro i classici film d’epoca elisabettiani nel trailer del film The Woman King, che promette di raccontare la storia del gruppo militare tutto al femminile Agoji, che ha protetto il Regno del Dahomey in Africa occidentale dal 1600 al 1904 circa.
La star di “Fences”, “The Suicide Squad” e “Ma Rainey’s Black Bottom”, in questo film diretto da Gina Prince-Bythewood, incarna proprio il Generale Nanisca, leader di questa milizia femminile realmente esistita, che ha ispirato le Dora Milaje di “Black Panther” della Marvel.
In un’intervista esclusiva con Vanity Fair, la Davis ha raccontato di essersi allenata quattro ore al giorno, cinque giorni alla settimana, per prepararsi fisicamente alla parte. “Allenamento con i pesi, sprint, arti marziali e con le armi per il machete“, ha detto. “Mi piace dire che sono proprio diventata una guerriera“.
“Non ho mai avuto un ruolo come questo prima d’ora. È trasformativo. Ed essere una produttrice e sapere di aver contribuito alla sua realizzazione. […] C’è sempre un’idea che ognuno di noi si fa della propria carriera, ma ci sono pochissimi ruoli per un’attrice di colore con la pelle scura, il naso largo e labbra carnose. Continuerò a ripeterlo. C’è un numero limitatissimo di storie adatte a noi. […] Sapevo cosa avrebbe significato per noi come persone di colore. Qualcosa che non è mai stato fatto prima. E cosa avrebbe significato per le donne nere sedute in quel cinema. La responsabilità è davvero alta“.
A quanto pare, il duro lavoro di Viola Davis ha dato i suoi frutti. “È in arrivo un male che minaccia il nostro regno, la nostra libertà“, avverte una voce fuori campo, mentre assistiamo all’assedio dei colonizzatori bianchi nel regno di Dahomey, nell’Africa occidentale. “Ma noi abbiamo un’arma a cui non sono preparati“. Dalla boscaglia appare silenziosamente Nanisca, che guida un gruppo di donne guerriere avvolta dall’oscurità.
Nanisca cerca di convincere il re Ghezo, interpretato da John Boyega, che gli europei non si fermeranno davanti a nulla pur di conquistare l’Africa. “Guerra“, afferma un preoccupato Re Ghezo. “Mi stai chiedendo di condurvi in guerra“. “Ci sono cose per cui vale la pena combattere“, risponde un Nanisca dagli occhi di ghiaccio. A questo punto, Nanisca inizierà ad addestrare un gruppo di guerriere all’arte del combattimento, preparandole alla dura battaglia per proteggere il loro regno.
The Woman King è stato annunciato sulla scia del successo di Black Panther e, a causa dei ritardi produttivi dovuti alla pandemia, solo ora stiamo finalmente vedendo la storia prendere vita. The Woman King è diretto da Gina Prince-Bythewood (“Love & Basketball”, “La vita segreta delle api”, che ha co-scritto la sceneggiatura con Dana Stevens (“City of Angels”, “Fatherhood”). Nel cast, Thuso Mbedu (“The Underground Railroad”, “Is’thunzi”) nei panni di Nawi, una giovane recluta che si unisce all’unità di Nanisca con ambizioso fervore e la sempre incredibile Lashana Lynch (“Captain Marvel”, “No Time To Die”). Al trio si aggiunge poi John Boyega (“Star Wars”, “Small Axe”) che interpreta Re Ghezo, il monarca del Dahomey. The Woman King arriverà nelle sale cinematografiche il 16 settembre 2022.