Ezra Miller potrebbe ancora essere confermato da Warner Bros. per eventuali progetti successivi a The Flash. Un report di Variety ha fatto luce sui meccanismi interni della ricostruzione del DCU dopo una serie di problemi che hanno riguardato i suoi recenti progetti. Tra questi, le peripezie pubbliche di Ezra Miller e i ripetuti scontri con le forze dell’ordine all’inizio del 2022. Ora, dato che l’attore sembrerebbe essersi messo “fuori dai guai” da quando ha accettato di andare incontro a un trattamento per la salute mentale, si dice che i dirigenti dello studio siano “favorevoli” alla sua permanenza nel ruolo di Barry Allen/The Flash del DCU.
Come riportato da CBR, la possibilità di trattenere Ezra Miller oltre la data di uscita di The Flash, prevista per il 16 giugno 2023, fa seguito alla scossa a livello esecutivo della DC, che ha arruolato James Gunn e Peter Safran come nuovi capi dei DC Studios. Da quando i due hanno annunciato la decisione di interrompere le future apparizioni di Henry Cavill nel ruolo di Superman, i fan della DC hanno ipotizzato che la coppia avrebbe dato al franchise un duro reboot con nuovi attori. James Gunn ha pubblicamente smentito le voci di un recasting di tutti i personaggi DC, tranne quelli presenti in Suicide Squad del 2021, e ha accennato al fatto che la Wonder Woman di Gal Gadot potrebbe avere un ruolo nei piani futuri.
Ezra Miller ha debuttato come Barry Allen/The Flash per dei camei in Batman v. Superman: Dawn of Justice del 2016 e Suicide Squad di David Ayer. Il ruolo è stato ampliato fino a diventare un vero e proprio personaggio di supporto in Justice League del 2017, dove Allen viene reclutato da Bruce Wayne/Batman per combattere insieme agli altri supereroi contro Steppenwolf. Nonostante le difficoltà produttive e l’insuccesso al botteghino del film, la critica e il pubblico hanno lodato l’interpretazione scanzonata dell’interprete.
Lo sviluppo del film standalone su Flash è avvenuto dopo anni in cui i registi e le sceneggiature sono cambiati spesso mentre Ezra Miller rimaneva legato al ruolo. Nel 2019, il progetto si è concretizzato con il regista di IT, Andy Muschietti, una sceneggiatura di Christina Hodson e una premessa multiverso ispirata alla trama del fumetto Flashpoint. Ezra Miller si è riunito agli attori di Justice League Ben Affleck e Kiersey Clemons per il film, mentre Michael Keaton ha ripreso il suo ruolo di Bruce Wayne dal Batman del 1989.
I problemi legali di Ezra Miller nel corso del 2022 hanno gettato una nube oscura sulla post-produzione di The Flash. Sebbene la scorsa estate i rapporti iniziali suggerissero che WB Discovery non avrebbe continuato a lavorare con la star dopo l’uscita del film, alla fine l’attore si è scusato di persona con i dirigenti ed è tornato alla produzione per le riprese nell’ottobre 2022. Tuttavia, il futuro della star rimane incerto, dal momento che si è dichiarata non colpevole dell’accusa di furto con scasso nello Stato del Vermont. La prossima udienza del caso è fissata per il 13 gennaio prossimo.