Matt Reeves rassicura i fan della DC: il piano per The Batman, con Robert Pattinson, nel ruolo del protagonista è stato concepito come una trilogia.
Il regista ha affermato che sia il sequel sul crociato incappucciato, interpretato dalla star di The Lightouse, sia la serie spin-off The Penguin, con Colin Farrell nelle vesti del famigerato villain, sono progetti che fanno parte della sua personale visione dell’universo di Batman da lui creato. Riguardo alla realizzazione della trilogia, durante un’intervista a Collider, ha dichiarato:
Sì, è ancora questo il piano. Voglio dire, si attiene molto fedelmente al percorso che avevamo immaginato. Le cose sono cambiate un po’ quando ci è venuta l’idea di realizzare The Penguin, era qualcosa che avevo sempre avuto intenzione di fare, continuare la storia di Oz Cobb e raccontare l’inizio della sua ascesa al potere. Perché sappiamo che è introdotto in The Batman come una specie di figura di medio livello, un personaggio trascurato e deriso, che non è ancora, agli occhi di nessuno, il boss che conosciamo nella tradizione.
Come abbiamo visto nel trailer, lo show seguirà il Pinguino nella sua lotta per la supremazia su Gotham, dopo la morte del boss criminale Carmine Falcone. La sua scalata verso l’olimpo della criminalità organizzata verrà, però, ostacolata dalla figlia del defunto Falcone, Sofia (Cristin Milioti). Riguardo alla serie, Reeves ha detto:
Sebbene non fosse la storia sulle origini di Batman, volevo trattare anche di questi altri personaggi, che originariamente avrebbero dovuto avere un approfondimento nel secondo film.
Di recente, James Gunn ha rilasciato degli aggiornamenti interessanti sullo sviluppo del sequel, con Reeves che ha confermato di aver intenzione di iniziare le riprese l’anno prossimo, dato che la sceneggiatura è in dirittura d’arrivo. Il cineasta ha aggiunto:
Colin [Farrell] farà parte del film. Abbiamo condiviso [la sceneggiatura] mentre andavamo avanti con la DC e lo studio e sono tutti molto eccitati. [The Batman 2] sarà assolutamente collegato al punto in cui lasciamo le cose nella serie.