Steven Yeun affiancherà Robert Pattinson nel nuovo film di Bong Joon-ho, cinque anni dopo aver lavorato insieme al regista per il film di Netflix Okja. La pellicola, ancora senza titolo, sarà tratta dal romanzo Mickey7 di Edward Ashton e nel cast vi saranno anche Naomi Ackie, Mark Ruffalo e Toni Collette.
Per Yeun si prospetta un anno cinematografico davvero importante, a partire dal thriller Nope di Jordan Peele, in uscita il 22 luglio, e in cui interpreterà uno dei personaggi principali assieme a Daniel Kaluuya e Keke Palmer. A seguire, lo attende la serie Beef di Netflix e targata A24, che lo vede protagonista al fianco della stand-up comedian Ali Wong.
Bong scriverà, dirigerà e produrrà il film per la sua casa di produzione Offscreen, insieme a Dooho Choi della Kate Street Picture Company, a Dede Gardner e Jeremy Kleiner della Plan B, nell’ambito dell’accordo complessivo di quest’ultima con la Warner Bros. Il film riunisce Bong e Choi con la Plan B di Brad Pitt dopo la loro collaborazione di successo per Okja nel 2017.
Anche se il soggetto del film partirà dalla narrazione del romanzo le fonti dicono che, date le esperienze passate di Bong con gli adattamenti, la sua versione potrebbe discostarsi parecchio dal materiale di partenza. La trama del libro segue Mickey7, che è un “Expendable”: un dipendente usa e getta di una spedizione umana inviata a colonizzare il mondo di ghiaccio Niflheim. Ogni volta che una missione è troppo pericolosa, o addirittura suicida, l’equipaggio si rivolge a Mickey. Quando un Expendable muore, viene rigenerato un nuovo corpo con la maggior parte dei suoi ricordi inalterati. Dopo sei morti, Mickey7 capisce i termini del suo accordo… e perché fosse l’unica posizione coloniale non occupata quando l’ha accettata.
Questo è il primo progetto di Bong da quando il suo capolavoro del 2019, Parasite, ha fatto il giro del mondo imponendosi come punto di riferimento culturale a livello globale e infrangendo i record di incassi. Il film, che ha sfidato i generi, è stato premiato con la Palma d’Oro a Cannes arrivando ad affermarsi, durante la storica notte dei 92esimi Academy Awards, come il primo film in lingua inglese a portare a casa l’Oscar per il miglior film, oltre a vincere nelle categorie di regia, sceneggiatura originale e film internazionale.