Durante il tour promozionale di Civil War, la nuova pellicola di Alex Garland in uscita il 18 aprile, Kirsten Dunst si è ritagliata del tempo per rispondere ad alcune interviste, nelle quali sono uscite domande circa la sua carriera, soffermate soprattutto sul ruolo di Mary Jane Watson nella trilogia di Sam Raimi. Quando il discorso si è concentrato sui film MCU, l’attrice del New Jersey ha risposto di non averli mai visti.
“Non è proprio il mio genere, ma ho visto Paw Patrol“. Questa è stata la sua risposta ironica, riferendosi ai propri figli avuti con Jesse Plemons. Già precedentemente Kirsten Dunst aveva espresso di non essere una grande fan dei cinecomics, ma ha raccontato di non essere stata chiamata per tornare nel ruolo di MJ in Spider-man: No Way Home e che nel caso ci fosse stata, avrebbe accettato. Ha detto che tornerebbe volentieri a lavorare con Sam Raimi: “No, ma lo farei, perché no? Sarebbe divertente. Non direi mai di no a qualcosa del genere. A questo punto sarei la vecchia MJ con piccoli Spider bambini“. Al momento nessuna chiamata da Marvel ma chissà che in futuro l’ipotesi non possa concretizzarsi. “C’è ancora tempo, nessuno mi ha chiesto niente ma questo multiverso prosegue, sento che potrebbe accadere“.
Kirsten Dunst non è nota solo per essere Mary Jane Watson nella trilogia di Spider-man diretta da Sam Raimi: ex modella e attrice, viene conosciuta con la sua interpretazione in Intervista col vampiro (1994), per il quale riceve, a soli 12 anni, la sua prima nomination ai Golden Globe. Appare poi in Jumanji (1995), Il giardino delle vergini suicide (1999), Marie Antoniette (2006) e Melancholia (2011).
Civil War, nuovo film in cui apparirà Kirster Dunst nella reporter di guerra Lee, è un film diretto da Alex Garland, che parlerà degli Stati Uniti d’America nel bel mezzo di guerra civile. Nel cast anche Wagner Moura e Cailee Spaeny.