Sharon Stone ha definito Robert De Niro e Joe Pesci “le poche star non misogine” con cui abbia mai collaborato su un set cinematografico. Nel corso di un’intervista con Variety, la celeberrima star di Basic Instinct ha commentato il suo rapporto sul set con i colleghi di Casinò, film diretto da Martin Scorsese nel 1995.
Come riportato da IndieWire, Sharon Stone ha dichiarato: “Ho lavorato con alcune delle più grandi star del settore, che letteralmente parlavano in modo logorroico durante i miei primi piani suggerendomi cosa dovessi fare. Sono tutti così misogini… Tutti tranne Robert De Niro e Joe Pesci. Gli altri non mi ascoltavano né mi permettevano di influenzare la loro performance con la mia. Non è una grande recitazione. Voglio dire, capisco che sei grande e che tutti pensano che tu sia meraviglioso. Però quel tipo di comportamento era davvero assurdo”.
Sharon Stone, che ha parlato della controversa scena dell’interrogatorio di Basic Instinct e delle presunte tensioni sul set con Michael Douglas, ha aggiunto: “Non sono l’attrice più popolare della città, perché la gente non vuole sentire le mie, come si dice, fottute opinioni…”.
L’interprete è apparsa di recente al Saturday Night Live insieme all’ospite musicale Sam Smith per una performance dal vivo. L’acclamata attrice ha osservato che a Hollywood viene spesso presa come modello, visti i suoi precedenti ruoli in thriller erotici.
“Non mi chiamano per interpretare queste parti – mi chiamano per spogliarmi e interpretare questi personaggi folli e sociopatici perché ne ho interpretato uno in diversi film passati”, ha detto Sharon Stone. “Non mi chiamano per interpretare personaggi riflessivi e sensibili. Non riuscirò mai a liberarmi di Basic Instinct. Sono venuta al mondo con l’aspetto di una Barbie, quindi è complicato per la gente darmi l’opportunità di essere qualcos’altro”.
Sharon Stone ha anche raccontato di essere stata in soggezione durante la collaborazione con Martin Scorsese e Robert De Niro in Casinò del 1995. “Alla fine mi sono riunita con Marty e Bob e loro mi hanno detto: ‘Dacci tutto, baby, fai uscire la grinta. La vogliamo, vediamo cosa sai fare'”, ha detto Sharon Stone a The Guardian nel 2009. “Ho affrontato le persone dei miei sogni, l’unico attore con cui per tutta la mia carriera ho cercato di lavorare, quello è stato l’apice per me, e poi Marty, ricevere una pacca sulla spalla dai tuoi colleghi è sempre molto bello. Non se ne ricevono molte”.