Quentin Tarantino avrebbe tanto voluto dirigere Battle Royale nel 2001. A detta del regista, il titolo di Kinji Fukasaku ha ispirato il franchise letterario e cinematografico di Hunger Games e sarebbe stato assai emozionante dirigerlo prima che la saga di Suzanne Collins giungesse su grande schermo. Basato sul romanzo di Koshun Takami, Battle Royale segue le vicende di un gruppo di studenti e studentesse di liceo che lottano contro la morte in un mondo distopico.
Intervistato nel corso del Jimmy Kimmel Live!, Quentin Tarantino ha risposto a proposito del film che avrebbe voluto dirigere: “Sono un grande fan di Battle Royale, il titolo su cui è stato basato l’universo di Hunger Games. Ecco, poi è arrivato Hunger Games… Sarebbe stato meraviglioso dirigere Battle Royale!”.
Quentin Tarantino ha più volte manifestato il suo desiderio di allontanarsi dal mondo della regia, magari terminando la sua carriera con il terzo capitolo di Kill Bill, con uno spaghetti western o, addirittura, con un horror. Nel 2020, il regista di Pulp Fiction ha raccontato: “Vorrei avvicinarmi al mondo della letteratura per questo terzo atto della mia vita. Adesso sono un marito e un padre. Non voglio costringere la mia famiglia a seguirmi ovunque vada, in Germania o Sri Lanka. Vorrei diventare, piuttosto, un casalingo e un uomo di lettere”.
Nel corso di un’intervista con il Los Angeles Times, persino Samuel L. Jackson ha dichiarato di sapere nulla relativamente al futuro di Quentin Tarantino e ai suoi nuovi progetti: “Non lo so. Me lo dirà o, magari, no. Non lo sento da quando ha fatto C’era una volta a… Hollywood. Solitamente mi telefona, mi parla di ciò che sta facendo e mi chiede cosa ne pensi!”.